Morgan e la frase infelice detta a Fedez a X Factor 2023

Il quarto live di X Factor 2023 è stato ricco di tensione e di frecciatine tra i giudici. In particolare, tra Morgan e Fedez non sono mancate le battute, ma una frase detta da Morgan a Fedez ha scatenato un’accesa polemica. Tutto è accaduto l’esibizione de Il Solito Dandy. Secondo Morgan, alcuni concorrenti avrebbero un vantaggio sugli altri per le scenografie che accompagnano le esibizioni. Morgan ha poi chiesto un parere agli altri giudici e Fedez ha provato a calmare il collega, “Grazie Fedez, mi fai da psicologo? Sei troppo depresso per farmi da psicologo”, è stata la risposta di Morgan che ha lasciato senza parole Fedez il quale ha preferito non commentare.



Al termine della diretta del quarto live di X Factor 2023, tornato a casa, Marco Castoldi ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram spiegando il significato delle sue parole sottolineando di non aver mai avuto intenzione di offendere Fedez.

La spiegazione di Morgan

“La tensione stasera è stata a livelli alti, cose che in Tv sono abbastanza normali. Tuttavia non voglio che qualcosa venga percepito come non è. Uno scambio di battute tra me e Fedez lo ha probabilmente offeso. Dopo che lui è stato sarcastico per tutta la sera verso di me, ho risposto con lo stesso tono. A fine serata mi fa la morale e io gli chiedo se voglia farmi da psicologo, per poi dirgli quello che gli ho detto”, esordisce così Morgan nel video con cui ha deciso di spiegare dettagliatamente i motivi che l’hanno spinto ad usare la parola “depresso”.



Non è stata una volontà di colpire l’ammalato, io non sono tenuto a riferirmi alla cartella clinica. Non voglio offendere nessuno, credo sia importante usare la parola depressione proprio per un motivo legato alla mia storia” – ha aggiunto per poi raccontare quanto accaduto al padre – “So cos’è la depressione, ho una lunga storia di depressione sia personale che familiare. Mio padre si è tolto la vita per questa cosa nel 1988. Al tempo non si chiamava ancora così e forse, se si fosse chiamata già così, lui sarebbe ancora qui. Si è tolto la vita per una crisi depressiva, per la quale al tempo non c’erano molte cure. Probabilmente oggi si sarebbe salvato, noi familiari ci abbiamo provato, ma non ci siamo riusciti, anche perché non si era ancora dato un nome al suo problema”. 



“Io sono innanzitutto rispettoso verso chiunque abbia una sofferenza, non voglio si pensi, strumentalizzando un’affermazione, che non sia così. L’uomo depresso, con ironia, può parlare di questa condizione decodificandosela. Fedez, non ti ho voluto davvero offendere, la depressione ci riguarda, sono il primo ad ammettere la mia e provare a contrastarla”, ha poi concluso.