Monologo molto profondo sull’amore perduto a Ballando con le Stelle 2021 da parte di Morgan. Il cantautore, come sempre, divide con le sue parole e la sua arte. “Dobbiamo capire il dolore di quando una persona viene lasciata”, dice nella clip che precede l’esibizione in pista. “Quando veniva a mancare una persona ero il nulla”, racconta il cantautore. Per la sua insegnante, Alessandra Tripoli, “Morgan ha fatto un gran lavoro per vivere in maniera distaccata dei grandi dolori”. “Oggi il ghosting vuol dire che non esistono parole e sguardi, che si fanno i blocchi e che si impedisce alla persona di esprimere la parola”, continua Morgan.
“Le ripercussioni sono danni fisici. Il ghosting fa mancare il fiato perché non puoi più parlare con quella persona. E’ una goccia che ti scava. Quando si dice ti amo, anche se non lo si prova più, non bisogna dimenticare quello che si è provato, non bisogna buttare tutto nella pattumiera, l’uso di questo amore è avere rispetto della persona a cui si è detto ti amo”.
Morgan e il Ghosting, Roberta Bruzzone: “Non legittima persecuzione”
Dalle parole alla danza, Morgan cerca di tradurre in ballo un tema così importante ma non ci riesce del tutto. Intanto su Instagram, la criminologa Roberta Bruzzone, opinionista di Ballando con le Stelle 2021, offre un suo personale punto di vista sulle parole di Morgan, ponendo un’interessante riflessione che distingue nettamente il dolore di una storia finita da ciò che potrebbe diventare stalking: “La sofferenza per essere stati lasciati non legittima la persecuzione di chi ha deciso di non voler avere più nulla a che fare con voi. Ci sono ottimi professionisti per non diventare stalker o peggio”.