Morgan: il padre morto suicida a 46 anni
La vita di Morgan, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, è cambiata per sempre l’11 ottobre del 1988 quando il padre si è suicidato a soli 46 anni. “Quella mattina papà si avvicinò alla finestra e ci fece ciao con la mano. Non era sua abitudine, e la cosa mi colpì. Lo trovarono nel parco di Monza. In tasca aveva il biglietto di un negozio di strumenti musicali: era andato a informarsi sul costo di una batteria Korg per me”, ha raccontato l’artista al Corriere della Sera.
Morgan ha ricordato il padre con parole piene di affetto: “Mi ha trasmesso la passione per la musica. Era affettuoso e dolce… Il mio Geppetto, incapace di calcolo, di furbizia”. Il padre, però, poteva diventare molto duro: “una volta mi spaccò una chitarra. Poi si pentì e me ne comprò un’altra”.
Morgan: la madre Luciana e la sorella Roberta
Da quel giorno la vita di Morgan e della sua famiglia è cambiata drasticamente. La madre Luciana Colnaghi , una maestra baby-pensionata, ricominciò a lavorare, vendeva vestiti in giro per l’Italia. La sorella Roberta andò a fare la cameriera. “Io andai a suonare nei pianobar, e sono diventato quello che conoscete”, ha raccontato Morgan. Roberta Castoldi, sorella maggiore di Morgan, è violoncellista e laureata in Filosofia. I due fratelli hanno lavorato assieme a diversi album, tra cui “Metallo non Metallo” dei Bluvertigo e “Canzoni dell’Appartamento”, esordio solista di Morgan. Roberta ha anche suonato in un tour degli Afterhours. In una recente intervista a Mow, la madre Luciana ha detto: “Speravo si diplomasse per poi diventare direttore d’orchestra”.