In occasione della Biennale di Milano, Morgan ha avuto modo di dire la sua su alcuni degli eventi che lo hanno travolto di recente e cominciare dallo sfratto e finendo all’aggressione, presunta a suo dire, ad un paparazzo. Secondo il musicista il diverbio con il giornalista, che ha portato ad una doppia denuncia per lui e per la donna che era insieme a lui, non sarebbe vero e, sicuramente, era lecito visto che lui stava solo esercitando le sue ragioni. Al microfono de La Repubblica, afferma: “Questo capo d’accusa che è esercizio arbitrario della propria ragione, questo è il mio problema. Picchiato? Io non so menare, ho cercato solo di prendergli la macchina fotografica che conteneva delle foto rubate. Sono un cittadino normale lasciatemi in pace, perché tutto questo interesse?”. A quanto pare Morgan continua a ribadire il fatto che il paparazzo aveva scattato foto senza autorizzazione e che, quindi, lui stava solo comportandosi da cittadino normale che vede invasa la sua privacy. Come andrà a finire questa storia? Clicca qui per vedere il video della piccola dichiarazione. (Hedda Hopper)



GUAI PER MORGAN TRA ACCUSE E SFRATTO

Nuovi guai per Morgan, ma stavolta la vicenda dello sfratto non c’entra nulla. Il cantautore è stato denunciato dalla polizia dopo aver aggredito un paparazzo che lo aveva fotografato insieme ad una donna a Milano, nel centrale corso Garibaldi. La vicenda risale a mercoledì notte: era l’una quando Marco Castoldi è stato paparazzato con una donna di 30 anni. Secondo quanto riferito dalla polizia, Morgan ha strattonato il fotografo strappandogli la camicia. La donna che era con lui ha raccontato agli agenti che il fotografo, di 29 anni, le ha detto dopo la lite che avrebbe voluto vendere le foto a Morgan prima che uscissero sui giornali, da cui avrebbe ricavato – a suo dire – 15mila euro. Come riportato dal Corriere della Sera, non avrebbe specificato quale cifra voleva dall’artista, ma doveva essere superiore. Se il paparazzo è stato denunciato per tentata estorsione, Morgan invece è stato denunciato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Per fortuna non è stato necessario l’intervento dei sanitari. (agg. di Silvana Palazzo)



MORGAN E LO SFRATTO: IL CASO A STRISCIA LA NOTIZIA

Striscia la notizia torna a parlare di Morgan e dello sfratto dalla sua casa di Monza

. Nelle ultime settimane si è dibattuto molto sullo sgombero dell’abitazione brianzola di Marco Castoldi, che non ha nascosto le sue preoccupazioni, e Valerio Staffelli è tornato a trovarlo. «Ho sfruttato l’estate che avevo la tournèe: tra la macchina e gli alberghi, un posto dove stendermi l’ho trovato. Adesso sto in case di affitti momentanei…», spiega l’ex leader dei Bluvertigo, commentando lo smantellamento della sua abitazione: «Sul camion ci sono oggetti messi alla rinfusa. Sai che questo servizio me lo fanno pagare 8000 euro? Uno viene sfrattato perché dicono che ha tasse arretrate, gli vendono la casa a un terzo del valore di mercato, non gli danno la procedura di solo indebitamento – e significa che non posso lavorare – però sgomberano e pago io».



“SMANTELLARE UNA CASA COSI’ E’ SBAGLIATO”

«Sono in mezzo ad una strada senza lavorare, ma io pago 8 mila euro per della roba alla rinfusa»

, rincara la dose Morgan, che sottolinea come sia stato un «giudice a stabilire che qua bisogna portare via». E l’artista, ex giudice di X Factor e di The Voice, non ha dubbi: «Smantellare una casa così è sbagliato, non perchè è la mia: può succedere a tutti. Qui c’è il mio studio: per fare uno studio di registrazione che corrisponde alle mie esigenze ci ho messo almeno dieci anni. Vedetela come un’officina: è giusto portare via un operaio dalla sua officina?». Clicca qui per vedere il video del servizio di Striscia la notizia.