Morgan è uno dei protagonisti di questa edizione di The Voice of Italy 2019, il talent show musicale riportato al grande successo da Simona Ventura su Rai2. Il giudice, frontman dei Bluvertigo, durante l’ultima puntata delle Battle ha scelto un look total White accompagnato da una scarpa con zeppa. Non solo, l’ex compagno di Asia Argento ha precisato: “sono senza mutande” prima di regalare al pubblico una speciale anteprima del nuovo singolo dal titolo “Per per sempre”. Una puntata ricca di emozioni quella della Battle, che ha visto l’ex Bluvertigo condividere questa fase con il collega Edoardo Bennato. La prima sorpresa arriva quando Morgan dice ai tre concorrenti del suo team: “ragazzi, se volete cambiare la canzone rispetto alle prove potete farlo. Siete in tre, uno di voi non ricanterà, quindi scegliete come volete partire”.
Gué Pequeno: “Morgan è troppo permaloso”
Detto questo si comincia con la fase delle Battle del Team Morgan. Il primo ad esibirsi è Dominique Chillé Diouf, nome d’arto Diablo, che porta sul palco “Killing in the name” dei Rage Against The Machine. La prima polemica è proprio sul brano scelto per Diablo secondo il rapper poco adatto alle sue corde. “Non volevo offendere nessuno” dice Guè Pequeno precisando che il giudice Morgan è “troppo permaloso. Il retaggio di Diablo è altro”. Il cantante di Altrove allora prosegue la sua polemica chiamando in causa i discografici: “fanno i conti senza l’oste”. A chiudere il teatrino è Gigi D’Alessio che dice scherzano: “questo è l’ultimo anno che ci chiameranno, a me e Morgan”.
Morgan e il suo team alla Battle
La fase delle Battle del Team Morgan prosegue con Matteo Camellini che porta sul palco la hit “Se tu non torni” di Miguel Bosé,, mentre Erica Bazzeghini presenta il suo brano inedito dal titolo “Specchi”. La scelta della ragazza non è affatto gradita da Gigi D’Alessio che dice: “se non avete l’inedito meglio cantare ‘Finché la barca va”. Alla fine Morgan manda avanti alla fase successiva Matteo e Diablo. Nell’ultima sfida Diablo porta sul palco “Personal Jesus” dei Depeche Mode, mentre Matteo Camellini “Hungry Heart” di Bruce Springsteen. Una scelta difficilissima per Morgan, che alla fine manda avanti Diablo. La decisione del coach non è presa bene dall’altro concorrente che dice: “questa scelta è perché vuole vincere il programma non perché vuole portare avanti l’artista”. Anche Elettra non è concorde: “Diablo ha un po’ perso la sua essenza”, mentre D’Alessio precisa: “Diablo scrive bene, ma la voce di Matteo mi fa impazzire. E se fa successo dura vent’anni”.