Morgan, ospite di Massimo Giletti a “Non è l’Arena”, trasmissione di La 7 andata in onda nella serata di ieri, domenica 6 febbraio 2022, ha criticato il Festival di Sanremo 2022, appena andato in archivio e conclusosi con la vittoria del duo Mahmood e Blanco, primo classificato con “Brividi”. Un trionfo che non ha convinto del tutto il cantante, che ha asserito: “Trottolino amoroso è un capolavoro, la canzone di Mahmood e Blanco no”, arrivando anche a uno scontro dialettico con il senatore Maurizio Gasparri sull’argomento, al quale l’ex concorrente di “Ballando con le Stelle” ha fatto presente che “in letteratura esistono la poesia, la prosa, la canzone. Non può dirmi che una canzone è simile a una poesia nel senso di genere letterario”.



Poi, Morgan si è scagliato contro Amadeus: “Non mi è piaciuto che per la terza volta chi non si occupa di musica non sia rimasto nel suo ambito. Amadeus è al terzo Festival e si vocifera il quater… Sanremo è un concetto che va al di là di chi lo gestisce e di chi canta, il successo arriva a prescindere. Sanremo è sempre e comunque la trasmissione ammiraglia della Rai”.



MORGAN CRITICA GIANNI MORANDI E LANCIA UN APPELLO A BUGO: “SE RITORNA, PASSA LA PANDEMIA!”

Successivamente, dopo una battuta scherzosa sul litigio a Sanremo 2020 con Bugo, avvenuto proprio pochi giorni prima dell’arrivo in Italia della pandemia di Covid-19 (“Bugo è scappato dal palco e non è più tornato. Se Bugo ritorna, la pandemia passerà!”), Morgan si è scagliato contro Gianni Morandi, terzo classificato e vincitore della serata delle cover e del Premio Lucio Dalla: “Perché ha cantato i suoi pezzi la quarta sera? Doveva fare le cover! Poi non è imbarazzante che chi ha condotto in passato il Festival si presenti come concorrente?”.



Infine, un pensiero sul gesto compiuto sul palco del teatro “Ariston” da Achille Lauro: “Il battesimo fatto da soli non ha senso. Noi non dobbiamo dare importanza a quello che ha fatto, perché non ha un senso. Non può essere una provocazione, perché non ha fatto niente, è un atto senza senso e che non mi fa né caldo né freddo”.