Storie Italiane torna a parlare del caso di Andreea Rabciuc alla luce del quasi certo ritrovamento del suo cadavere in un casolare non troppo distante dalla zona dove è stata avvistata per l’ultima volta in vita. Un uomo che abita vicino al casolare dove è stato scoperto il cadavere, ha segnalato degli avvistamenti particolari negli ultimi mesi. “Se fossi passato a piedi con i cani mi sarei accorto – dice – a volte alla sera anche fino all’una si fermava qualche macchina davanti a casa ma da casa mia non riuscivo a vedere, si fermavano 10 minuti e un quarto d’ora con le luci accese e poi partivano”.



E ancora: “Io mi accorgevo perchè ho i cani che abbaiano per una minima cosa. qualche volta ho visto anche che partiva una macchina, si fermava 5/10 minuti e poco dopo ne arrivava un’altra. Non erano macchine dei proprietari del casolare perchè i proprietari li conosco, e più di una volta mi è capitato, proprio davanti a casa, non sono andato a vedere perchè non è proprietà mia”.



RITROVAMENTO CADAVERE ANDREEA RABCIUC, LE PAROLE DELL’AVVOCATO GRASSANI

L’avvocato Grassani, in studio a Storie Italiane, aggiunge in merito al possibile ritrovamento del cadavere di Andreea Rabciuc: “Il corpo parla anche quando è morto, a distanza di due anni bisogna capire in che condizioni sia, può essere stato trasportato in un secondo momento, capire come è stata uccisa se sia stata uccisa, quindi verificare tutto ciò che è successo prima, come ad esempio i messaggi sul cellulare del fidanzato. Certo è che una ragazza che se ne va senza borsa, senza cellulare, senza lasciare scritto niente, ci lascia un po’ basiti”.



Ricordiamo che la povera Andreea è sparita da 22 mesi fa e coloro che erano con lei l’ultima sera hanno parlato sempre di un allontanamento volontario. Fino ad oggi non è mai stato effettuato alcun arresto ma il rinvenimento del cadavere potrebbe cambiare le carte in gioco.