La morte misteriosa di Elena Livigni Gimenez, precipitata dal balcone di un hotel di Ibiza insieme al fidanzato è stato affrontato anche da Iceberg, la trasmissione di approfondimento di Telelombardia. Per la polizia spagnola le ipotesi al vaglio restano tre: un femminicidio, un duplice suicidio o, come crede la madre della 21enne, un incidente drammatico. La pista più seguita dagli investigatori resta però quella dell’omicidio-suicidio, con il fidanzato 26enne che avrebbe spinto Elena e poi in preda alla disperazione avrebbe deciso di seguirla nel vuoto. Una tesi in qualche modo confermata anche dall’autopsia come ha spiegato una giornalista spagnola che da Ibiza sta seguendo la vicenda: “Siamo stati nell’hotel il primo giorno, l’unica cosa che ho potuto vedere io è una finestra, un balcone con la polizia che raccoglieva prove. E la prima ipotesi è che si tratti di un caso di violenza di genere”. Insomma, per gli inquirenti, “lui avrebbe spinto Elena dalla finestra e dopo si sarebbe suicidato. Questa è la prima ipotesi che si sta valutando”.



Ma quale sarebbe il movente? La madre di Elena ha subito sospettato un incidente mentre sarebbero meno convinte le amiche della giovane che hanno puntato il dito contro il fidanzato. Tra le novità, la smentita ad una voce iniziale che sembrava sostenere la lita tra i due fidanzati. “I vicini di stanza non hanno sentito nulla”, ha confermato la giornalista spagnola. Così come è stata smentita la pratica del balconing, il folle gioco in voga ad Ibiza tra i turisti.



MORTE ELENA LIVIGNI GIMENEZ: È STATO UN FEMMINICIDIO?

Sono in tutto 90 minuti di vuoto in cui non si comprende cosa possa essere accaduto davvero sul balcone dell’hotel di Ibiza nel quale soggiornavano Elena Livigni Gimenez ed il fidanzato. I giornali spagnoli titolano che la morte della 21enne potrebbe essere un femminicidio. Per l’ex scrittore Celeste Bruno, il fatto che ci siano in campo tre ipotesi sta a dimostrare che non vi è una chiarezza nell’indagine. L’autopsia inoltre avrebbe stabilito la caduta prima della ragazza e poi del fidanzato e questo potrebbe avvalorare ulteriormente la tesi dell’omicidio-suicidio. A parlare ai microfoni di Iceberg sono anche gli ex professori che l’hanno ricordata come una studentessa modella. “Una ragazza brillante, anche molto riflessiva, aveva anche un retroterra culturale, questo contesto multi culturale ha fatto la differenza e poi ha deciso di frequentare l’università in Spagna”, ha commentato un’ex docente. per chi l’ha conosciuta, Elena non aveva alcun motivo per fare un salto nel vuoto.

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