Sviluppi importanti negli ultimi giorni sulla morte di Maradona, il fratello Hugo chiede giustizia. «Ho letto tutto quello che hanno scritto i giudici. Stiamo aspettando che ci sia la riunione di tutti i medici per chiarire cosa sia successo. Sono spaventato da ciò che ho letto: se è tutto vero ciò esce sui giornali, devono pagarla. Devono pagare con il carcere: neanche ad un cane si fa quello che hanno fatto a mio fratello», le sue parole ai microfoni di Storie Italiane.



Presente in collegamento con Storie Italiane anche il giornalista Francesco Fredella: «Innanzitutto Diego amava la vita e si circondava di medici perché voleva essere curato e controllato. Perché questi medici avrebbero trattato in questo modo Maradona? E’ assurdo, dalle carte emerge una responsabilità oggettiva. Come un medico non può non accorgersi di un problema cardiaco o renale? Per quale motivo lo hanno lasciato morire in questo modo? Non si può trattare una persona in questa maniera».



MORTE MARADONA, FREDELLA: “BISOGNA FARE GIUSTIZIA”

«E’ una situazione che ha dell’incredibile, per fortuna sono arrivate queste perizie e speriamo che si accerti cosa accaduto», il breve commento di Giovanni Terzi sul caso della morte di Maradona, Hugo ha aggiunto: «Se loro sapevano la situazione, perché non lo hanno aiutato? Loro lo hanno abbandonato. Se io fossi stato in Argentina, li avrei presi per le orecchie e li avrei cacciati uno per uno». Il fratello di Diego ha aggiunto: «Il mio dolore più grande è che mio fratello non c’è più: la giustizia deve ricostruire la verità, devono pagare con il carcere». Francesco Fredella ha sottolineato: «Secondo me lo stesso Diego era vittima di queste persone, lo tenevano in prigione: sembrava vittima di un sistema, di un cerchio magico, che tanto magico non è, perché è andata a finire male. Perché queste persone si erano così aggrappate a lui ma gli impedivano qualsiasi cosa? Adesso bisogna fare giustizia, punto e basta, anche se nessuno ci restituisce una vita».

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