SILVIO BERLUSCONI È MORTO, IL TELEGRAMMA DI PAPA FRANCESCO: “PREGHIERA PER LA FAMIGLIA”
«Da Silvio Berlusconi tempra energetica nel ricoprire pubbliche responsabilità»: dall’ospedale Gemelli di Roma arriva il telegramma di Papa Francesco inviato alla famiglia dell’ex Presidente del Consiglio, morto stamane dopo il ricovero al San Raffaele di Milano. È il Vaticano a pubblicare poi la lettera ufficiale scritta da Papa Francesco per commemorare la morte di Silvio Berlusconi: «di seguito il telegramma di cordoglio per la morte del Senatore Silvio Berlusconi, avvenuta questa mattina, inviato – a nome del Santo Padre Francesco – dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin alla figlia Maria Elvira», si legge nel bollettino della Santa Sede.
Il Pontefice si dice vicino alla famiglia e ai cari, ma richiama anche l’importanza di questo personaggio centrale nella storia politica italiana degli ultimi 30 anni: nel telegramma inviato a Maria Elvira Berlusconi (la primogenita Marina), si legge «Papa Francesco, informato del decesso dell’amato padre, senatore Silvio Berlusconi, desidera porgere a lei e ai familiari la Sua vicinanza, assicurando sentita partecipazione al lutto per la perdita di un protagonista della vita politica italiana, che ha ricoperto pubbliche responsabilità con tempra energica». Nelle ultime righe della lettera, il Card. Parolin riporta la volontà di Papa Francesco che invoca dal Signore «la pace eterna per lui e la consolazione del cuore per quanti ne piangono la dipartita. Mi unisco al cordoglio con un fervido ricordo nella preghiera».
IL MESSAGGIO DELLA CEI E DI COMUNIONE E LIBERAZIONE PER LA MORTE DI SILVIO BERLUSCONI
La Diocesi di Milano sul proprio portale online, nel dare notizia della morte di Silvio Berlusconi, comunica ufficialmente la celebrazione dei funerali il prossimo mercoledì 14 giugno alle ore 15 nel Duomo di Milano: celebrerà le esequie di Stato l’arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini. L’intero mondo ecclesiale, dalla CEI in giù, si unisce alla preghiera di Papa Francesco per la figura politica e umana di Silvio Berlusconi.
«Esprimo vicinanza a lei e alla sua famiglia per il decesso dell’amato papà, Senatore Silvio Berlusconi. Imprenditore in diversi settori della vita sociale, culturale e finanziaria del Paese, è stato negli ultimi trent’anni protagonista della vita politica nazionale: eletto più volte al Parlamento italiano, ha ricoperto per quattro volte l’incarico di Presidente del Consiglio dei Ministri», così il messaggio di cordoglio che il Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, ha inviato alla Sig.ra Maria Elvira Berlusconi per la scomparsa del Senatore Silvio Berlusconi. In chiusura, il Presidente dei vescovi italiani aggiunge «Fra i ruoli istituzionali, svolti con impegno e passione, anche quello di deputato al Parlamento europeo. A nome dell’Episcopato italiano, porgo sincere condoglianze ai familiari, assicurando il ricordo nella preghiera».
Dal Movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione arriva il messaggio ufficiale per la scomparsa di un politico di caratura internazionale; appresa la notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi, il presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione Davide Prosperi ha affermato «Protagonista di una fase molto travagliata della storia italiana e mondiale, Silvio Berlusconi ha avuto l’importante merito, nel suo impegno imprenditoriale, politico e istituzionale per la crescita della nostra società, di favorire l’esprimersi in vari ambiti della tradizione cattolico- popolare». Il comunicato di CL si conclude poi con il pensiero per quanto costruito non solo a livello politico per il Paese: «Ha inoltre più volte dimostrato stima e sostenuto opere di bene originate dall’esperienza cristiana, tra le quali anche realtà promosse da membri di Comunione e Liberazione. Grati per ciò che di buono ha saputo realizzare, preghiamo per lui e siamo vicini ai famigliari, agli amici e a tutti i suoi collaboratori».