Morti per coronavirus, si alza l’età media: questo quanto reso noto dall’Iss. Lo studio condotto dall’Istituto Superiore di sanità ha messo in evidenza che l’età media dei deceduti positivi al Covid-19 è andata progressivamente crescendo da marzo a giugno. Nel dettaglio, prima del 4 maggio l’età media era di 79,8 anni, dopo il 4 maggio è di 82,5 anni. In una nota, l’Iss evidenzia che il fenomeno potrebbe essere dovuto a una serie di fattori legati all’assistenza sanitaria: «Da una migliore capacità di trattamento dell’infezione ad una migliore organizzazione nel contrasto dell’epidemia». Un altro dettaglio molto importante – rilevato dagli esperti del dipartimento di Malattie cardiovascolari, endocrino-metaboliche e invecchiamento e di quello di malattie Infettive – è il calo del numero di decessi dalla fine di marzo fino ai primi giorni di giugno: registrati casi meno gravi rispetto al periodo precedente, con una apparente riduzione della letalità.



MORTI PER CORONAVIRUS: ETÀ MEDIA SI ALZA

In netto aumento, dunque, l’età media dei morti per coronavirus, con gli autori della ricerca che hanno sottolineato: «L’età media della popolazione deceduta per COVID-19 va progressivamente aumentando dopo la metà di marzo. Questo può essere legato a diversi fenomeni: migliore capacità di trattamento dell’infezione, migliore organizzazione sanitaria per contrastare l’epidemia soprattutto in una fase senza un sovraccarico delle strutture sanitarie dedicate alle persone con Covid-19, e anche all’esecuzione di un maggior numero di tamponi che nei mesi più recenti sono stati eseguiti anche in pazienti molto anziani e complessi (per esempio in RSA), in cui non sono stati eseguiti nelle prime fasi dell’epidemia (mese di marzo). Questo può aver determinato un aumento dell’età media dei deceduti diagnosticati».



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