Tragedia per l’ex calciatore Michele Bacis: il figlio di 8 anni è precipitato nel vuoto cadendo dalla finestra al terzo piano di un antico edificio in pieno centro storico ad Arezzo. E’ giallo sulle cause che avrebbero portato il piccolo a salire su quella finestra. Inutile la corsa in ospedale: secondo quanto riferisce Corriere.it, il suo piccolo cuore avrebbe cessato di battere proprio durante il trasporto in ospedale. La morte del bambino si aggiunge alle tragedie personali di Bacis che solo nei giorni scorsi aveva raccontato alla Nazione dei gravi lutti subiti dalla sua famiglia a causa del Coronavirus. Attualmente sono in corso le indagini per fare luce sull’accaduto. I vicini hanno raccontato: “Abbiamo sentito un tonfo sordo che veniva dalla strada, ci siamo affacciati e abbiamo visto il corpo del bambino e poi abbiamo sentito le urla dei genitori”. Toccante, infine, il messaggio dell’allenatore di karate del bambino: “Caro Jacopo, ti ho cercato ieri sera lassù, fra una stella e l’altra. E ad un certo punto mi è sembrato di vederti: un puntino vestito di bianco, figuretta leggera e piena di energia. Ieri parlavo di te e mi è venuto in mente Peter Pan. Forse non te l’ho mai detto. Ma ci assomigli molto. E allora ho capito. Ho capito tutto: Hai raggiunto l’isola che non c’è. Quel meraviglioso luogo dove solo i bambini possono andare e dove a noi grandi è proibito entrare… Buon viaggio, piccolo eterno fanciullo, buon viaggio Jacopo”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
TRAGEDIA AD AREZZO: BIMBO PRECIPITATO DAL TERZO PIANO
Tragedia ad Arezzo nella tarda serata di ieri; erano infatti le ore 22 quando un bimbo di otto anni, figlio di Michele Bacis, ex giocatore della Fiorentina è caduto dal terzo piano di un’abitazione nel centro storico della città toscana. Le condizioni del bambino, subito soccorso, sono apparse subito gravissime: allertati i sanitari del 118 il figlio dell’ex difensore è stato portato d’urgenza all’Ospedale San Donato, dove però il piccolo poco dopo è deceduto per le ferite riportate nello schianto. Inutile anche la chiamata per l’elisoccorso Pegaso, pronto a portare il piccolo a Firenze. E’ dunque immane tragedia per l’ex calciatore di Fiorentina, Genoa e Arezzo (di cui ha diretto le sorti dalla panchina in due occasioni, durante il campionato dilettanti), che nella notte ha perso il suo figlio minore: l’ex difensore, ricordiamo che si era stabilito da tempo nella cittadina toscana, in un palazzo a due passi dalla Cattedrale, in vicolo della Dea, con moglie e due figli. Un dramma che colpisce una famiglia già gravata dai lutti: solo in settimana l’ex calciatore avrebbe perso uno zio, per coronavirus.
MORTO IL FIGLIO DI MICHELE BACIS: INUTILI I SOCCORSI
Ancora non sono note le circostante e le cause dell’incidente in cui ha perso la vita il figlio più piccolo dell’ex calciatore viola Michele Bacis. Dalle prime ricostruzioni pare che siano stati i vicini, verso le ore 22 a sentire un tonfo sordo del corpo del piccolo sul selciato: sempre i vicini di casa pochi istanti dopo avrebbero sentito un urlo straziante, probabilmente degli stessi genitori, la cui disperazione è grande. Subito, come abbiamo riferito, sono stati allertati i servizi sanitari d’urgenza e pure la Polizia di Stato che si è occupata di effettuare i primi rilievi sul posto: fervono ora le indagini per capire la dinamica dell’immane tragedia. Intanto però la città di Arezzo si stringe ancora una volta a uno dei suoi beniamini calcistici, nel silenzio e nel dolore di questa tragedia familiare.