Morto folgorato il giorno prima del suo matrimonio: è il tragico destino al quale è andato incontro il dottor Denis Ricardo Faria Gurgel, 31 anni, deceduto pochi giorni fa in un incredibile incidente in Brasile. Il giovane medico, come riportato da Il Messaggero, stava tenendo fra le mani una canna da pesca nel corso del servizio fotografico per il suo matrimonio, quando l’attrezzo è rimasto incastrato in una linea elettrica ad alta tensione. Il 31enne era in compagnia della sua fidanzata a Cariri do Tocantins, località situata a più di 550 km dalla capitale Brasilia: l’indomani, precisamente il 30 luglio, i due sarebbero dovuti diventare marito e moglie. Mai avrebbero potuto immaginare un epilogo simile per la loro storia d’amore: le immagini sui social della coppia, risalenti allo scorso giugno, li ritraggono felici e ignari del destino avverso che gli è stato riservato.
MORTO FOLGORATO IL GIORNO PRIMA DEL MATRIMONIO
Quando i giovani fidanzati hanno lanciato l’amo, questo è rimasto impigliato in una linea elettrica. Denis Ricardo è andato a recuperarlo, ma quando ha afferrato la lenza con entrambe le mani è rimasto folgorato. Da quanto emerso successivamente, come confermato anche da uno dei pompieri intervenuti sul posto, il rivestimento in plastica del cavo in cui l’amo è rimasto impigliato risultava parzialmente staccato. Un tragico appuntamento con il destino quello del giovane medico, che in questi mesi di pandemia aveva prestato servizio presso il dipartimento sanitario municipale di Gurupi in un centro Covid-19 e lavorato a turni per il municipio di Lagoa da Confusao. Il municipio di Gurupi, come riportato da Il Messaggero, ha scritto: “Utile e sempre gentile, Denis è stato molto caro ai suoi colleghi professionisti e anche ai suoi pazienti. La sua morte prematura lascia tutti scioccati e in lutto per questa grande perdita“. Al ricordo del 31enne si è unito anche il Comune di Lagoa da Confusao, esprimendo la sua “solidarietà ai familiari e agli amici. Possa Dio confortare il cuore di tutti in questo momento“.