E’ morto il neonato che lo scorso 2 febbraio era caduto dai binari in quel della stazione di Pavia, ed era stato investito da un treno. Il piccolo Maicol si trovava con il padre, ricorda il Corriere della Sera, quando la carrozzina è finita oltre la linea gialla di sicurezza, prima di ribaltarsi. Immediato era stato l’intervento dei sanitari, ma il piccolo, quando soccorso, era già in condizioni disperate, ed è arrivato in fin di vita presso l’ospedale San Matteo di Pavia. Dopo circa due settimane di lotta, il bimbo, che il 17 febbraio aveva compiuto un mese, non ce l’ha fatta, e giovedì sera ha esalato l’ultimo respiro. Troppo gravi le ferite riportate, a cominciare da un trauma cranico, diverse contusioni e anche la frattura del femore.
Ad accompagnare il bimbo, come detto sopra, vi era il padre, un 44enne residente nell’Oltrepò Pavese, che aveva portato il figlio a Pavia per una visita medica proprio al San Matteo. I due stavano aspettando il treno per tornare a casa, ma nel mentre, era transitato di lì un convoglio merci diretto in Liguria, così come annunciato dall’altoparlante, che ha “agganciato” la carrozzina (non è ben chiaro il passaggio, forse lo stesso passeggino si è spostato a causa dell’aria provocata del treno), mentre il genitore era distratto al telefono.
MORTO IL NEONATO INVESTITO DA UN TRENO A PAVIA: LA DISPERATA CORSA IN OSPEDALE
Dopo essere stato investito il piccolo era caduto sui binari, riportando una serie di traumi pesantissimi. Il piccolo era stato così ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva neonatale, trasportato direttamente dagli agenti della polizia ferroviaria che si trovavano in stazione, senza attendere l’arrivo dell’ambulanza, di modo da guadagnare tutto il tempo possibile.
Nel frattempo, il nosocomio era stato allertato e un’equipe medica in codice rosso li stava attendendo. Il macchinista del treno merci che ha investito il piccolo non si era accorto di nulla, ed è stato fermato alla stazione di Voghera, mentre il padre è ora indagato per omicidio colposo e abbandono di minore. Sul corpo del piccolo verrà effettuata a breve l’autopsia e nel contempo si analizzerà la velocità del treno che è transitato in stazione a Pavia.