E’ morto a 82 anni Ryan O’Neal: ha lavorato con i più grandi registi
E’ morto all’età di 82 anni il celebre attore americano Ryan O’Neal, celebre per le sue interpretazioni in film passati alla storia come “Love Story” o “Ma papà ti manda sola?” e “Peyton Place”, ma anche per la decennale e controversa storia d’amore con la bellissima Farrah Fawcett. A dare la notizia della morte di Ryan O’Neal è stato il figlio, intervenuto in un messaggio sui social. “Questa è la cosa più difficile che abbia mai avuto da dire, ma eccoci qui. Mio padre è morto in pace oggi, con la sua amorevole squadra al suo fianco che lo sostiene e lo ama come lui farebbe con noi”, ha scritto il figlio Patrick O’Neal dando la notizia a tutti i suoi fan sparsi per il mondo. Ad ora non sono state rese note le cause del decesso del premiato attore.
Venuto al mondo nel ’41 a Los Angeles, in California, Ryan O’Neal ha raggiunto il successo con svariate pellicole entrate nell’immaginario collettivo. O’Neal conquistò la fama mondiale grazie al ruolo del protagonista, Oliver Barrett IV, in “Love Story” del 1970, che fu il film con i migliori incassi che la Paramount Pictures avesse prodotto fino a quel momento e ottenne sette candidature agli Oscar. In Italia per questo film, O’Neal si aggiudicò anche un David di Donatello come Miglior attore straniero. Ryan O’Neal venne anche preso in considerazione per il ruolo di Rocky Balboa (1976) e di Michael Corleone per il film Il Padrino.
Ryan O’Neal, i matrimoni e le malattie
Non solo svariati successi al cinema, la vita di Ryan O’Neal è stata contraddistinta anche da numerose avventure e sventure extra professionali. Di O’Neal si ricordano diversi matrimoni. Ryan è stato sposato dal 1963 al 1967 con l’attrice Joanna Moore, dalla quale ebbe due figli, gli attori Griffin e Tatum O’Neal. Dopo il divorzio, arrivò un nuovo matrimonio con Leigh Taylor-Young, da cui ebbe il terzogenito Patrick, divenuto cronista sportivo. Sul calare degli anni Settanta conobbe Farrah Fawcett, star della serie di telefilm Charlies Angels, che diventò la compagna della sua vita fino alla morte di lei, nel 2009. Insieme recitarono in diversi film tra cui “Sacrificio d’amore” (1989) e la serie Tv “Good Sports” (1991), ed ebbero un figlio, Redmond, nato nel 1985.
Nel 2008 O’Neal venne arrestato, insieme al figlio, nella sua abitazione di Malibù, in California, per detenzione di stupefacenti. Nonostante la turbolenta vita privata, ha continuato l’attività di attore fino a circa dodici anni fa. A O’Neal era stata diagnosticata una leucemia cronica nel 2001 e nel 2012 il cancro alla prostata.