E’ diventata virale la bravata di un turista 37enne residente a Milano, ma originario della Calabria, presso la nota cattedrale siciliana di Noto. Il ragazzo si trovava in vacanza nell’isola del sud Italia, un soggiorno che è stato però macchiato da un gesto decisamente osceno: il 37enne ha infatti deciso di farsi immortalare sulla scalinata che porta al luogo sacro, con i pantaloni abbassati, mostrando così il proprio sedere. Un gesto da condannare e che non è finito inosservato visto che lo scatto incriminato è giunto anche alle forze dell’ordine che hanno deciso di comminare una dura sanzione al calabrese.
Nel dettaglio, come riferisce Repubblica, il 37enne è stato condannato ad una multa da ben diecimila euro per “atteggiamenti offensivi del pudore e della decenza”, così come notificato dalla Polizia di Stato. L’episodio si è verificato di preciso durante la notte del 17 agosto scorso e dopo aver salito le scale che portano alla cattedrale di Noto, in provincia di Siracusa, l’uomo si è inginocchiato, ha abbassato i pantaloni, per poi farsi scattare una foto con un telefonino da qualcuno. Non contento, ha deciso di postare la stessa sulla sua pagina Instagram, fiero della sua bravata.
MOSTRA IL CU*O DAVANTI ALLA CATTEDRALE DI NOTO: TURISTA BECCATO E MULTATO
Lo scatto è avvenuto probabilmente approfittando delle poche persone presenti durante la foto nel centro storico del comune siracusano, forse di notte, fatto sta che una volta pubblicato è divenuto virale, scatenando l’indignazione di numerosi cittadini locali. “Ormai non c’è dignità – commentano alcuni sui social – l’uomo ha perso la stima di se stesso”.
Come detto sopra, la foto è giunta anche alla polizia che dopo una serie di accertamenti è risalita al ragazzo residente a Milano, a cui è poi stata notificata una pesantissima sanzione. Ovviamente non si tratta del primo episodio di questo tipo visto che spesso e volentieri, durante le vacanze, si danno vita a bravate fortemente condannabili, come ad esempio i due amanti che un anno fa si erano scambiati effusioni molto spinte su un motoscafo nel lago di Como, in pieno giorno.