Si chiama “Inside” il nuovo album dei Mother Mother, uscito venerdì 25 giugno a tre anni dal precedente “Dance And Cry”. La band canadese sta riscuotendo un successo inaspettato, tanto che i suoi cinque membri sono stati di recente ospitati al Late Late Show di James Corden e “da un giorno all’altro” intervistati da Rolling Stone sul riscontro ottenuto in particolare dalla Generazione Z e dalla comunità trans. Infatti, il loro nuovo progetto discografico parla la lingua dei giovani: ci sono brani che celebrano un amore astratto e universale, come “Pure Love” e “I Got Love“, ma riescono anche a dare un senso di conforto a chi ha a che fare con problemi di salute mentale in “Forgotten Souls“.



Ascoltare “Inside” è come fare un viaggio a tratti inquietante e a tratti confortante. Una discesa acustica tranquilla caratterizza, per esempio, la canzone che dà il titolo all’album, totalmente diversa da “Sick of the Silence” dove il cantante Ryan dà il meglio di sé con una performance vocale molto aggressiva e gutturale. Il pezzo “Inside” è invece uno di quelli che si ascoltano in silenzio in mezzo alla natura.



Ottavo album per i Mother Mother

Il gruppo indie rock dei Mother Mother è stato fondato nel gennaio del 2005 a Vancouver sotto l’iniziativa del cantante e chitarrista Ryan Guldemond. Dopo aver firmato il loro primo contratto discografico con la Last Gang Records, hanno pubblicato il primo album “Touch Up” nel 2007 e il secondo “O My Heart” nel 2008. E’ con il terzo disco “Eureka” (2011) che la band ha conseguito importanti risultati in termini di classifica, raggiungendo la posizione numero otto della Canadian Albums Chart. Questo album, inoltre, contiene la loro canzone più famosa “The Stand”.



Oggi, con “Inside”, i Mother Mother sono giunti all’ottavo progetto in studio, per il quale si sono riuniti con il produttore Howard Redekopp che aveva lavorato già a “O My Heart”. Questa volta, però, presentano un disco che non suona alla stregua della musica precedente a cui eravamo abituati, ma è più denso e oscuro e oscilla tra inni ispirati e synth-rock pesante. I testi delle nuove canzoni trattano temi delicati come l’emancipazione e l’amore per se stessi, rimanendo così al passo con la fanbase giovane che li ha portati in alto addirittura su TikTok.