Alla vigilia di un nuovo appuntamento con il Mondiale della Motogp, i riflettori sono tutti puntati ancora una volta su Marc Marquez. Lo spagnolo, dopo pure il bellissimo successo a Misano, è pronto a fare suo anche il Gp di Aragona 2019 di questo fine settimana e di mettersi alle spalle tanti punti più che utili per la sua corsa verso l’ennesimo titolo iridato. Come al solito però anche in terra spagnola in tanti cercheranno di mettergli i bastoni tra le ruote, dal giovane esordiente Quartararo, alle Yamaha e pure le Ducati, con Dovizioso e Petrucci certo desiderosi di vendicare un fine settimana al Gp di San Marino e della Riviera di Rimini ben opaco. Per presentare il Gp d’Aragona 2019 abbiamo sentito Giacomo Agostini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Come vede questo Gran Premio d’Aragona? Diciamo che Marquez è sempre il più forte, finora ha dimostrato di esserlo fino in fondo…

Per Marquez quindi sarà un altro successo dopo Misano in Spagna? Sulla carta dovrebbe essere così, conoscendo la sua classe, la sua bravura, il suo grande talento.

Il titolo ora pare a un passo: Marquez ora potrebbe fare il calcolatore? Non credo perchè il vantaggio che ha è veramente tanto. Poi lui non fa mai calcoli, corre sempre per vincere come ha fatto anche a Misano!



Yamaha in grande spolvero a Misano ma è Quartararo il nuovo fenomeno della MotoGp? Quartararo è molto forte, ma ha solo vent’anni, non diamogli troppa fretta. Lasciamogli il tempo necessario per crescere al tempo giusto.

Per Valentino Rossi la vittoria pare ormai un ricordo: cosa gli manca per vincere di nuovo? Non lo so, la Yamaha c’è, a Misano ha fatto molto bene la moto giapponese. Credo che alla fine sia solo un suo problema…

Come vede Dovizioso, Petrucci e la Ducati in Spagna? A Misano la Ducati è andata meno forte del previsto. L’anno scorso aveva vinto. Ha avuto anche problemi di gomme, potrebbe rifarsi in Spagna.



Cosa potrebbe fare invece Rins con la Suzuki? Anche lui a Misano ha fatto male, potrà riprendersi però in Spagna, Rins correrà anche sul circuito di casa…

Quale sono le caratteristiche tecniche del Gran Premio d’Aragona? Non lo conosco bene, andrò lì però per il Gran Premio. Posso solo dire che la Spagna è la nazione leader della MotoGp. Tanti piloti forti, se si esclude almeno in questo momento Lorenzo che non riesce a riprendersi dopo le tante cadute. Quattro Gran Premi nella stagione di MotoGP, un movimento veramente di prima scelta!

(Franco Vittadini)