Grandi lavori in casa Ducati in vista della prossima stagione di MotoGp, la 2024. Al momento la situazione è in stand by ma in quel di Borgo Panigale vogliono capire chi sarà il campione a fine anno, per decidere il da farsi, e secondo quanto scrive stamane Repubblica non è da escludere che l’anno prossimo in casa Rossa si venga a creare un vero e proprio Dream Team. Dopo essersi assicurata Marc Marquez, che sbarcherà a Faenza fra le fila del team Gresini (Ducati non ufficiale) attenzione al futuro di Jorge Martin, l’attuale contendente per il titolo di MotoGp assieme a Pecco Bagnaia. Secondo Repubblica non stiamo parlando di fantamercato soprattutto se alla fine lo spagnolo dovesse portarsi a casa il mondiale a Valencia, andando così a prendere il posto di Bastianiani.



Enea, scrive Repubblica, è forse “l’unica sconfitta” del 2023 di Ducati, pilota che non è mai riuscito ad adattarsi alla moto italiana, e che è reduce comunque da una MotoGp 2022 che aveva chiuso al terzo posto assoluto. In caso di clamoroso “switch”, alla fine Bastianini passerebbe alla Pramac come prima guida per la stagione 2024, mentre Martin sbarcherebbe appunto in Ducati. “Per ora non ne abbiamo ancora parlato ufficialmente – racconta una fonte importante di Borgo Panigale – però è una possibilità che non ci sentiamo di escludere”.



MOTOGP, JORGE MARTIN ASSIEME A BAGNAIA NEL 2024: LE PAROLE DI PERNAT

Le prime voci in merito ad un approdo di Martin in Ducati sono iniziate a circolare a Motegi, quando proprio lo spagnolo ottenne un doppio trionfo. In Indonesia, poi, gli entusiasmi si erano un po’ raffreddati, ma dopo la brutta prova di Bastianini a Burirami ecco che i rumors sono tornati a circolare con forza. “Spero che alla fine del mese questo possibile passaggio di Jorge nella Ducati ufficiali diventi un vero problema. Vorrebbe dire che il mio ragazzo ha vinto il mondiale”, commenta Paolo Campinoti, team principali di “Martinator”.



Carlo Pernat, manager del pilota riminese, si dice comunque scettico: “A fine agosto abbiamo ricevuto una lettera da Borgo Panigale, saremo con loro anche nel 2024”. Secondo lo stesso non vi sarebbe alcuna logica descrivendo Enea come “un grande campione e lo ha già dimostrato”, ricordando come la caduta a inizio stagione “gli ha fatto buttare via un campionato dove sarebbe stato sicuramente protagonista, alla Ducati lo sanno bene”. E poi c’è un contratto, sottolinea Pernat: “Ripudiarlo costerebbe un sacco di soldi”.