Gara da cardiopalma e finale da incubo per Felipe Massa. Quando taglia per primo il traguardo del Granpremio del Brasile, è virtualmente campione del mondo: il suo rivale Hamilton è solo sesto ma a pochi metri dalla bandiera a scacchi, riesce a superare Glock, ottiene il quinto posto e si laurea nuovo campione del mondo. La gara è tutta un susseguirsi di colpi di scena: a pochi minuti dal via, sulla pista di Interlagos scoppia un violento acquazzone che costringe i team a cambiare gli pneumatici e a passare dalle gomme da asciutto a quelle intermedie. Al via Massa scatta al comando, seguito da Trulli, Raikkonen e Hamilton.



La pista si asciuga velocemente e i piloti si fermano per il cambio gomme e il rifornimento: al rientro in pista, Massa mantiene il comando seguito da Vettel, Alonso, Raikkonen. Hamilton è solo sesto, alle spalle di Fisichella che ha cambiato gomme, passando dalle intermedie a quelle da asciutto subito dopo il via. L’inglese lo passa e si riprende la quinta posizione e il titolo. Tutto fila liscio sino a 5 giri dal termine, quando ricomincia a piovere. I primi rientrano di nuovo ai box per montare le intemedie. Al rientro in pista Massa mantiene il comando davanti ad Alonso, Raikkonen e Glock (il pilota tedesco della Toyota non ha effettuato il cambio e monta ancora le gomme da asciutto). Hamilton è quinto, ma quando la pioggia si fa più insistente, viene superato da Vettel: l’inglese della McLaren cerca in tutti i modi di riprendersi la posizione che gli consentirebbe di fregiarsi del titolo, ma Vettel resiste. Inizia l’ultimo giro e Massa va a vincere il Granpremio di casa sua e, sembrerebbe, un titolo mondiale rocambolesco: tutto fa pensare che si sia assistito all’esatta fotocopia dell’epilogo dello scorso anno con il brasiliano al posto di Raikkonen ed Hamilton ad ingoiare l’ennesimo e più indigesto boccone amaro.



Grandi festeggiamenti all’interno del box Ferrari, con il padre e il fratello di Felipe che esultano di gioia, per far posto, subito dopo, alla cocente delusione: Hamilton, quando mancano solo due curve al traguardo, supera Glock, in evidente difficoltà sulla pista bagnata, si porta in quinta posizione e si aggiudica il suo primo titolo iridato. L’incubo finisce, e per Lewis c’è posto per far esplodere la sua gioia. Dopo essere stato vicecampione all’esordio in F1, alla sua seconda stagione centra l’obiettivo e chiude, a soli 23 anni, in vetta alla classifica. C’è da stare sicuri che sentiremo parlare di lui ancora per molto.



Risultato della gara

Pos No Driver Team Laps Time/Retired Grid Pts
1 2 Felipe Massa Ferrari 71 Winner 1 10
2 5 Fernando Alonso Renault 71 +13.2 secs 6 8
3 1 Kimi Räikkönen Ferrari 71 +16.2 secs 3 6
4 15 Sebastian Vettel STR-Ferrari 71 +38.0 secs 7 5
5 22 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 71 +38.9 secs 4 4
6 12 Timo Glock Toyota 71 +44.3 secs 10 3
7 23 Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes 71 +55.0 secs 5 2
8 11 Jarno Trulli Toyota 71 +68.4 secs 2 1
9 10 Mark Webber Red Bull-Renault 71 +79.6 secs 12
10 3 Nick Heidfeld BMW Sauber 70 +1 Lap 8
11 4 Robert Kubica BMW Sauber 70 +1 Lap 13
12 7 Nico Rosberg Williams-Toyota 70 +1 Lap 18
13 16 Jenson Button Honda 70 +1 Lap 17
14 14 Sebastien Bourdais STR-Ferrari 70 +1 Lap 9
15 17 Rubens Barrichello Honda 70 +1 Lap 15
16 20 Adrian Sutil Force India-Ferrari 69 +2 Laps 20
17 8 Kazuki Nakajima Williams-Toyota 69 +2 Laps 16
18 21 Giancarlo Fisichella Force India-Ferrari 69 +2 Laps 19
Ret 6 Nelsinho Piquet Renault 0 +71 Laps 11
Ret 9 David Coulthard Red Bull-Renault 0 + 71 Laps 14
Fonte: formula1.com

Classifica piloti

Pos Driver Nationality Team Points
1 Lewis Hamilton British McLaren-Mercedes 98
2 Felipe Massa Brazilian Ferrari 97
3 Kimi Räikkönen Finnish Ferrari 75
4 Robert Kubica Polish BMW Sauber 75
5 Fernando Alonso Spanish Renault 61
6 Nick Heidfeld German BMW Sauber 60
7 Heikki Kovalainen Finnish McLaren-Mercedes 53
8 Sebastian Vettel German STR-Ferrari 35
9 Jarno Trulli Italian Toyota 31
10 Timo Glock German Toyota 25
11 Mark Webber Australian Red Bull-Renault 21
12 Nelsinho Piquet Brazilian Renault 19
13 Nico Rosberg German Williams-Toyota 17
14 Rubens Barrichello Brazilian Honda 11
15 Kazuki Nakajima Japanese Williams-Toyota 9
16 David Coulthard British Red Bull-Renault 8
17 Sebastien Bourdais French STR-Ferrari 4
18 Jenson Button British Honda 3
19 Giancarlo Fisichella Italian Force India-Ferrari 0
20 Adrian Sutil German Force India-Ferrari 0
21 Takuma Sato Japanese Super Aguri-Honda 0
22 Anthony Davidson British Super Aguri-Honda 0
Fonte: formula1.com

Classifica costruttori

Pos Team Points
1 Ferrari 172
2 McLaren-Mercedes 151
3 BMW Sauber 135
4 Renault 80
5 Toyota 56
6 STR-Ferrari 39
7 Red Bull-Renault 29
8 Williams-Toyota 26
9 Honda 14
10 Force India-Ferrari 0
11 Super Aguri-Honda 0
Fonte: formula1.com