MOTO GP
Casey Stoner ha talmente dominato la gara che l’unica battagli apossibile era quella per il secondo posto. Il campione del mondo 2007 è stato il più veloce fin dalla sua partenza dalla pole tornando a far vedere lo strapotere dimostrato lo scorso anno.
Con il suo secondo successo stagionale Stoner ha guadagnato il terso posto in classifica generale preceduto da Valentino Rossi e Dani Pedrosa. Il pilota italiano e lo spagnolo hanno battagliato con rapide sequenze di sorpassi e il duello è stato entusiasmante.
Valentino Rossi rimane quindi in testa al mondiale e allunga leggermente su Dani Pedrosa portando il vantaggio a 11 punti, margine ovviamente tutt’altro che rassicurante, ma in aumento.
Colin Edwards con la sua Tech 3 Yamaha M1 strappa un ottimo quarto posto per un pilota di una società satellite precedendo un altrettanto bravo Andrea Dovizioso che è riuscito a raggiungere la quinta piazza, precedendo un Jorge Lorenzo ancora alle prese coni noti guai fisici. Un ottimo risultato per il rookie di categoria Dovizioso che ha fatto rivivere i duelli della 250 con Lorenzo.
Classifica
1 Casey STONER (Ducati) 44’44.982
2 Valentino ROSSI (Yamaha) +5.789
3 Dani PEDROSA (Honda) +8.347
4 Colin EDWARDS (Yamaha) +12.678
5 Andrea DOVIZIOSO (Honda) +14.801
6 Jorge LORENZO (Yamaha) +15.690
7 Nicky HAYDEN (Honda) +18.196
8 Chris VERMEULEN (Suzuki) +21.666
9 Shinya NAKANO (Honda) +29.354
10 Anthony WEST (Kawasaki) +41.030
Classifica generale
1 Valentino ROSSI – ITA – 162
2 Dani PEDROSA – SPA – 151
3 Casey STONER – AUS – 117
4 Jorge LORENZO – SPA – 104
5 Colin EDWARDS – USA – 82
6 Andrea DOVIZIOSO – ITA – 68
7 Nicky HAYDEN – USA – 57
8 James TOSELAND – GBR – 53
9 Loris CAPIROSSI – ITA – 51
10 Shinya NAKANO – JPN – 49
CLASSE 250
Mika Kallio su Red Bull Ktm è uscito vincitore dalla lotta a tre per il primo posto al Donington Park, mantendo la testa del Mondiale classe 250 nella più improbabile delle gare, per come era partita.
Kallio ci ha messo del suo per tirarsi risalire dalla quattordicesima posizione che ricopriva in griglia di partenza ed era già terzo dopo appena un quarto di gara. Posizione ottimale per studiare nei minimi dettagli l duello di testa tra Alvaro Bautista e l’italiano Marco Simoncelli.
La sua prima possibilità di fare una mossa è arrivata a soli due giri dalla fine e Kallio non se l’è fatta scappare approfittando di un pertugio lasciato aperto da Bautista e Simoncelli che, preoccupandosi l’uno dell’altro, non si sono accorti del varco all’interno che avevano aperto al pilota Ktm.
Durante l’ultimo giro è successo di tutto con una pista ai limiti del praticabile Kallio ha tirato fuori tutta la sua abilità nel bilanciare la moto e a mantenere la testa della gara fino alla bandiera a scacchi. E così, come a Jerez, la battaglia tra Italia e Spagna si è conclusa con la vittoria del finlandese.
Simoncelli ha mantenuto il secondo posto aumentando la serie di podi consecutivi arrivati a quattro. Il rivale del team Mapfre Aspar (Bautista) si è dovuto invece accontentare del gradino più basso del podio.
In ogni caso Simoncelli sta mantenendo alta su Kallio la pressione per la conquista dle titolo. Delusione invece per Barbera che pur partendo dalla prima fila non è mai riuscito a impensierire il terzetto di testa.
Classifica
1 Mika KALLIO (KTM) 42’14.410
2 Marco SIMONCELLI (Gilera) +0.353
3 Alvaro BAUTISTA (Aprilia) +1.237
4 Hector BARBERA (Aprilia) +8.875
5 Thomas LUTHI (Aprilia) +11.359
6 Hiroshi AOYAMA (KTM) +16.124
7 Alex DEBON (Aprilia) +16.136
8 Julian SIMON (KTM) +18.007
9 Yuki TAKAHASHI (Honda) +33.271
10 Aleix ESPARGARO (Aprilia) +49.681
Classifica generale
1 Mika KALLIO – FIN – 131
2 Marco SIMONCELLI – ITA – 123
3 Alex DEBON – SPA – 101
4 Mattia PASINI – ITA – 98
5 Hector BARBERA – SPA – 82
6 Hiroshi AOYAMA – JPN – 80
7 Alvaro BAUTISTA – SPA – 77
8 Yuki TAKAHASHI – JPN – 70
9 Thomas LUTHI – SWI – 57
10 Julian SIMON – SPA – 51
CLASSE 125
La gara delle 125 sembra essere nel segno di Andrea Iannone (I.C.Team) che dalla sesta posizione si mette in testa alla gara, e due importanti protagonisti escono di scena: Pablo Nieto (caduta) e il Campione del Mondo 2007 Gabor Talmacsi (ritiro).
Solo quattro giri e Andrea Iannone ha già quasi due secondi su Redding (2º) e più di quattro sul resto degli inseguitori guidati da Simone Corsi. Di Meglio partito 21º, è già in 11ª posizione all’attacco di Smith.
La gara è pesantemente condizionata dai ritiri e dai problemi tecnici che bloccano anche Simone Corsi, ma a sei giri dalla fine ecco l’imponderabile che trasforma questa gara in una destinata a entrare negli annali del motociclismo.
A sei giri dalla fine Andrea Iannone cade regalando la prima vittoria in carriera a Scott Redding. L’inglese sale sul primo gradino del podio, una vittoria che mancava per i suoi connazionali da ben 451 gran premi. L’ultima volta fu Mortimer nel 1973. Ma non basta. Redding è il più giovane pilota della storia a conquistare un gran premio con soli 15 anni 5 mesi e una settimana. Superato il precedente record che apparteneva a Marco Melandri. Ma, in fondo, i record sono fatti per essere battuti…
Classifica
1 Scott REDDING (Aprilia) 41’39.472
2 Mike DI MEGLIO (Derbi) +5.324
3 Marc MARQUEZ (KTM) +5.806
4 Sergio GADEA (Aprilia) +13.990
5 Simone CORSI (Aprilia) +16.855
6 Tomoyoshi KOYAMA (KTM) +17.181
7 Joan OLIVE (Derbi) +18.014
8 Takaaki NAKAGAMI (Aprilia) +18.222
9 Sandro CORTESE (Aprilia) +18.404
10 Bradley SMITH (Aprilia) +18.891
Classifica Generale
1 Valentino ROSSI – ITA – 162
2 Dani PEDROSA – SPA – 151
3 Casey STONER – AUS – 117
4 Jorge LORENZO – SPA – 104
5 Colin EDWARDS – USA – 82
6 Andrea DOVIZIOSO – ITA – 68
7 Nicky HAYDEN – USA – 57
8 James TOSELAND – GBR – 53
9 Loris CAPIROSSI – ITA – 51
10 Shinya NAKANO – JPN – 49