Per ideare una VFR tutta nuova, Honda ha formato una squadra vincente, diretta dall’Ing. Kishi, a cui si devono alcune fra le pietre miliari della gamma Honda e con la supervisione di Mr. Hasegawa. Tutti hanno lavorato con un unico obiettivo: creare una moto sportiva che risultasse appagante anche nella guida sulle lunghe distanze. Il “Concept V4” (attorniato da numerosi esemplari delle più belle moto che avevano “fatto la Storia” dei V4 Honda) sbalordì il pubblico al Salone di Milano nel novembre 2008. Quest’avveniristica moto tutta rossa, dalle linee assolutamente radicali, rivelava tutta la libertà di pensiero che aveva caratterizzato il lavoro dei progettisti Honda fin dal primo giorno. A dodici mesi di distanza, la VFR1200F è pronta per il lancio, e sorprende vedere quanto richiami quello splendido prototipo. E, sebbene la tradizione V4 sia ovviamente stata ricercata e rispettata, il risultato è una moto decisamente fuori dagli schemi, superiore ad ogni altra.



Bella da vedere e da guidare

La VFR1200F è stata pensata fin dall’inizio come una moto Honda (giapponese) da ideare e commercializzare in Europa per l’Europa. Si può dire che sia stata la funzionalità della VFR1200F a determinarne la forma – e non il contrario. La centralizzazione delle masse, un controllo totale da parte del pilota e l’efficienza aerodinamica hanno fornito le chiavi per progettare questo mezzo; da qui ha avuto inizio l’evoluzione della sua seducente forma. La particolare e stretta configurazione del motore V4 e l’intelligente spaziatura fra i cilindri hanno permesso di ottenere una figura snella, riducendo anche l’altezza da terra in modo da permettere a guidatori di ogni taglia di poggiare facilmente i piedi a terra in ogni circostanza. Inoltre, ciò ha permesso al pilota di entrare fisicamente “nella” moto anziché salirci “sopra”, con un feeling decisamente superiore al solito. L’elegante e complesso profilo del serbatoio, oltre a una valenza estetica, ha un preciso scopo: fornire supporto ed assistenza al pilota affinché possa mantenere sempre il pieno controllo del mezzo, recependo ogni minima indicazione dalla moto in ogni situazione. Il design ergonomico della carenatura si armonizza con il serbatoio, per offrire un supporto aggiuntivo e garantire protezione dal vento a pilota e passeggero. Anche i comandi manuali ed i vari interruttori, con una nuova disposizione dei pulsanti, sono assolutamente ergonomici. Si è posta inoltre particolare attenzione verso il comfort e la sicurezza del passeggero: la doppia sella termoformata dispone di una seduta molto ampia, che si abbina alle maniglie di sostegno ed ai poggiapiedi che favoriscono comfort e sicurezza. Il design, brevettato, con carenatura “a doppio strato” della VFR1200F è un perfetto connubio di forma e funzione. Progettisti e ingegneri hanno infatti creato un design che assicura anche una perfetta gestione dei flussi d’aria e della dissipazione del calore del motore. Un perfetto equilibrio fra le differenti superfici della VFR1200F conferisce al frontale un’estetica originalissima e leggera, disegnando un profilo che fende l’aria e oppone la minima resistenza aerodinamica. Ma il look anteriore si caratterizza anche per la marcata forma a X – dalle luci di posizione sugli specchietti al faro completo – dove gli elementi concavi dirigono lo sguardo in alto verso il cupolino, che alla base inferiore presenta un’ulteriore feritoia. Persino le estremità del cupolino sono state accuratamente studiate per migliorare la stabilità in rettilineo. Il nuovo, potentissimo singolo faro anteriore utilizza la medesima tecnologia già sfruttata sulla CBR1000RR Fireblade, in cui la luce si diffonde attraverso due strisce colorate tipo-LED che incorniciano i lati del faro, generando una maggior luminosità e profondità del fascio di luce. Ogni elemento del design è stato modulato utilizzando i più moderni criteri di progettazione: ovunque si ravvisa una maniacale attenzione per i dettagli e la qualità costruttiva. L’area anteriore e la carena laterale sono state infatti fuse in un’unica superficie armonica ed aerodinamica. Il compattissimo codone è rivolto verso l’alto, come a sottolineare la dinamica leggerezza della moto. Il faro posteriore e gli indicatori di direzione richiamano chiaramente il design del frontale. Le innovative tecnologie di verniciatura, appositamente sviluppate nell’impianto Hi-Tech di Kumamoto (la sister-factory dello stabilimento di Atessa in Italia), hanno permesso di realizzare nuove tonalità cromatiche, con una qualità elevatissima ed assolutamente uniforme. La finitura del rivestimento trasparente rende ancor più profonda la colorazione, generando una luminosità di una tale classe da non trovare riscontro nelle altre moto di produzione. Inoltre, l’effetto “specchio” delle differenti superfici crea un’immagine unica, che colpisce l’attenzione anche da lontano. Per esaltare il brillante look della nuova VFR1200F, la trama armonica e lo splendido design della carenatura, sono state scelte nuove ed affascinanti colorazioni. Nel 2010, questa moto farà quindi il suo debutto sul mercato internazionale nelle tonalità: Candy Prominence Red, Seal Silver Metallic e Pearl Sunbeam White



Il motore V4, il cuore della nuova VFR

Il propulsore della VFR1200F è destinato a sviluppare altissime prestazioni, massima accelerazione a tutti i regimi ed una vigorosa sensazione di coppia e potenza. Inoltre, Honda ha puntato ad ottenere il suono e la sensazione tipica dei propulsori V4 più sportivi, ma riponendo particolare cura verso la curva d’erogazione, la più lineare e confortevole possibile. Questo nuovo V4 regala infatti le migliori prestazioni nella fascia di giri più importante e sfruttata. La curva di coppia è concentrata dai bassi ai medi regimi, in modo che sia facile “aprire” e “chiudere” il gas anche alle marcie più alte, mantenendo sempre la brillantezza desiderata, anche sui percorsi più tortuosi. Questa linearità rende esaltante la guida, e caratterizza questa VFR come una sportiva stradale dalla tanta potenza sempre utilizzabile. Per coniugare le prestazioni sportive del V4 alle gite del weekend, agli spostamenti in città od ai lunghi viaggi in due e con i bagagli, è stato necessario affrontare una lunga serie di sfide. Il propulsore della VFR1200F presenta gli elementi chiave nella risposta dinamica del motore e nell’eccezionale coppia. Ma, per rendere disponibile tanta potenza in modo semplice e garantire nel contempo un comfort elevato, era necessario gestire attentamente le vibrazioni. E’ stato quindi ideato un posizionamento dei cilindri del tutto particolare. Al posto della tradizionale configurazione V4, dove vi è la medesima spaziatura fra i cilindri anteriori e quelli posteriori, la VFR1200F adotta un’ingegnosa soluzione che consente di centralizzare le masse e, al tempo stesso, risparmiare spazio. I due cilindri posteriori sono così posizionati uno accanto all’altro ma ravvicinati, mentre quelli anteriori risultano più distanti fra loro. Quest’ingegnosa soluzione ha consentito di creare quella “vita” stretta della moto che risulta agevole per la posizione in sella e confortevole per le gambe. Ciò ha aiutato a centralizzare la massa, contribuendo al senso di equilibrio della moto e alla sua facilità di gestione. Inoltre, l’assenza di ogni squilibrio fra lato destro e sinistro elimina la necessità del contralbero, riducendo ogni spreco dovuto agli attriti interni. I vantaggi di questa inedita configurazione asimmetrica dei cilindri sono completati dall’albero motore con i perni di biella sfalsati, che lavorano inclinati di 28°, riducendo con grande efficacia le forze del primo ordine e la rumorosità meccanica. Così facendo, si elimina definitivamente la necessità del contralbero di equilibratura. Il nuovo V4 eroga oltre il 90% della coppia massima (129 Nm a 8.750 giri/min) a soli 4.000 giri/min e, per aiutare il guidatore a sfruttare adeguatamente tanto vigore, l’erogazione è resa più fluida da ben 4 parastrappi posti all’interno della trasmissione cardanica, che contribuiscono ad eliminare definitivamente le vibrazioni od eventuali “beccheggi” in accelerazione ed in rilascio.



Tante soluzioni tecnologiche a disposizione

La VFR1200F utilizza la distribuzione monoalbero a camme in testa UNICAM, già adottata normalmente dalle formidabili CRF Honda da cross! La logica alla base è semplice: in un ambiente nel quale spazio, prestazioni e peso sono fondamentali, questa tecnologia risulta perfetta per soddisfare i criteri primari di ergonomia e centralizzazione della massa del propulsore. Deriva dalle CRF da competizione anche il sistema con carter sigillato, un sistema mai utilizzato prima su una moto da strada, che riduce le eventuali perdite di pompaggio dovute al movimento dei pistoni ed alla densità dell’aria. Ciò garantisce ulteriori vantaggi al guidatore, quali una prontezza operativa davvero efficace e minori consumi. La compatta configurazione della trasmissione migliora la stabilità alle alte velocità, la percorrenza in curva e la trazione. A lungo sviluppato dai tecnici Honda, questo cardano Hi-Tech presenta il perno del forcellone disassato rispetto all’albero di trasmissione, una soluzione che annulla virtualmente ogni “beccheggio”. Un giunto scorrevole compensa inoltre ogni eventuale variazione di lunghezza nell’intero arco d’escursione della ruota posteriore. Un ulteriore parastrappi, posto sull’albero finale, assorbe efficacemente l’eventuale gioco. Grazie alla rigidezza del perno del forcellone, la stabilità è eccellente ed il feeling pilota-moto, ovvero fra la manopola del gas e la ruota posteriore, è davvero diretto: se si guidasse bendati, nessuno direbbe mai che la VFR1200F monta un cardano!

Un nuovo “throttle-by-wire” (funzionamento del gas a comando elettronico, senza contatto “fisico” completo fra la manopola dell’acceleratore ed il propulsore) esalta sulla VFR1200F la simbiosi uomo-macchina. Grazie ad una precisissima misurazione del carburante a tutti i regimi, questa sofisticata tecnologia assicura al guidatore una gestione perfetta in ogni situazione. Si tratta di un ulteriore punto assegnato a quelle formidabili sensazioni trasmesse dalla VFR1200F. Per migliorare il controllo anche durante le decelerazioni più brusche, è stata adottata una frizione antisaltellamento simile a quella utilizzata sulla CBR1000RR Fireblade. Pertanto, anche in caso di una fortissima “staccata” in pista con conseguente brusca scalata, la frizione mantiene un normale innesto, evitando ogni fortuito bloccaggio della ruota posteriore. Questo consente al pilota di mantenere sempre il pieno controllo del mezzo.

Progettisti ed ingegneri non si sono concentrati esclusivamente su potenza ed erogazione del nuovo motore, ma hanno lavorato intensamente anche sulle sensazioni che il propulsore V4 doveva trasmettere e sulla tonalità di scarico. E’ stata quindi adottata una soluzione che potesse emulare la vivacità tipica dei 4 cilindri in linea, ma la potenza e soprattutto le vigorose pulsioni, dovevano restare quelle dei V4 più sportivi. L’intero complesso di scarico risulta quanto più compatto possibile, con alcuni condotti (al cui interno è posizionato il catalizzatore) collocati su un lato, mentre i tubi di scarico provenienti dalla bancata posteriore sono stati posizionati sull’altro lato. In basso a destra, un bellissimo silenziatore triangolare si sposa alla perfezione con le eleganti linee della carenatura.

Il telaio, le sospensioni e tutti i componenti della trasmissione massimizzano le prestazioni sportive e la stabilità del mezzo. Il robusto telaio “a diamante” a doppia trave in alluminio è rigido e leggero al tempo stesso. La lunghezza del forcellone e dell’albero motore non hanno aumentato l’interasse della moto. Nel contempo, il lungo forcellone contribuisce a una maneggevolezza sempre equilibrata, con una stabilità eccezionale alle alte velocità. Il forcellone è associato ad un monoammortizzatore posteriore con Unit Pro-Link – regolabile nel ritorno. Anteriormente, la robusta forcella telescopica da 43 mm (regolabile nel precarico) garantisce un controllo sempre fluido e sicuro. L’azione combinata di questi due elementi rende confortevole la guida – anche con passeggero e bagagli a bordo – e rafforza la sensazione di “controllo totale”.

La VFR1200F è equipaggiata di un impianto frenante all’avanguardia anche fra le moto sportive. Di nuova concezione, le potenti pinze anteriori a sei pistoncini (3+3 contrapposti) e le posteriori a due pistoncini “mordono” con grinta dischi idraulici di ampio diametro (due da 320mm davanti e 276mm dietro). La presenza di serie sia della Frenata Combinata (CBS) che di un efficace ABS assicura sempre la ripartizione ideale della forza frenante fra l’anteriore e il posteriore; ciò consente di sfruttare al massimo livello il potenziale sportivo della moto e/o le sue capacità nel mototurismo.

Il quadro della VFR1200F combina linee sofisticate e praticità. Protetto e al tempo stesso reso ben visibile dall’inclinazione del cupolino, il pannello degli strumenti sfoggia un design elegante, in armonia con l’ariosa struttura del frontale. Rafforza inoltre la sensazione di “dominio totale” della strada. Il grintoso contagiri analogico centrale (con tachimetro digitale) è circondato dai display LCD con le letture di carburante, temperatura del liquido refrigerante e consumo di carburante. Sono inoltre presenti l’orologio, l’indicatore della temperatura esterna e, sulla parte superiore, le spie dell’antifurto HISS e dell’ABS. Per aumentare la versatilità della moto nel turismo, al posteriore la VFR1200F presenta di serie attacchi integrati per i bagagli, pressofusi ed inseriti in modo discreto nell’area del vano sottosella ed alle estremità delle pedane del passeggero. La particolare struttura consente di collocare e/o estrarre in un attimo le apposite borse laterali della moto (accessori originali disponibili a richiesta), senza interrompere l’elegante styling del veicolo.

La VFR1200F è la prima moto di serie sulla quale è stata rivista totalmente l’ergonomia di manubrio ed interruttori. I progettisti hanno studiato il tempo necessario ad attivare ogni comando e la facilità dell’azione stessa, prestando particolare attenzione alla posizione della mano in curva. In conseguenza di ciò, la VFR1200F dispone di nuovi comandi ed interruttori sul manubrio e di una inedita struttura – dove si è invertita la posizione del segnalatore acustico e degli indicatori di direzione. Per favorirne l’utilizzo, l’interruttore delle frecce ha una forma che si adatta idealmente al naturale movimento del pollice.

Accessori disponibili a richiesta

Honda Genuine Accessories ha sviluppato una vasta gamma di optional esclusivi per la VFR1200F – tutti accessori progettati in linea con una moderna concezione di questa sportiva e versatile moto. Ogni dettaglio, dalla scelta dei materiali all’integrazione con il design esclusivo, è un ideale complemento allo styling ed alle prestazioni della VFR1200F. L’elenco comprende:

• Un kit di borse laterali da 35 litri, che si montano in un attimo sugli attacchi integrati – senza alcuna necessità di utilizzare un supporto aggiuntivo. Le borse, che si aprono con la semplice chiave di accensione, sono state sviluppate in galleria del vento e realizzate nello stesso colore della moto. Quella di sinistra può alloggiare persino un casco integrale.

• Anche l’elegante bauletto da 31 litri (con serratura) è dotato di un sistema a montaggio/sgancio rapido. Il rivestimento superiore richiama il colore della propria moto. Naturalmente, è in grado di ospitare un casco integrale ed altri oggetti.

• Resistenti borse interne in nylon, adatte sia al bauletto che alle borse laterali. Di colore grigio chiaro e con l’ala Honda in bell’evidenza, sono dotate di cinghie, maniglie e zip per un facile e pratico trasporto.

• Borsa da serbatoio da 13 litri, con predisposizione per un facile montaggio.

• Lussuosa sella in Alcantara per il massimo comfort.

• Visiera Touring da collocare all’estremità del capolino di serie, regolabile in 3 differenti posizioni: Aumenta la protezione dal vento per i guidatori più alti.

• Sella più bassa, dal sottile profilo centrale, che consentirà a proprietari di ogni taglia di poggiare con maggior facilità i piedi a terra. Si inserisce perfettamente nel design ergonomico della moto.

• Manopole riscaldabili, dal controllo integrato regolabile per il massimo comfort.

• Kit di navigazione satellitare per moto; un pratico comando ne consente l’utilizzo anche senza dover mai lasciare il manubrio. Auricolare e kit auto inclusi. Il software di navigazione segnala i concessionari Honda nell’elenco dei Punti di Interesse (POI).