Ben Spies è riuscito nell’impresa di conquistare il titolo di campione del Mondo della Superbike al primo tentativo. Il pilota americano della Yamaha ha cominciato la stagione in sordina ma poi, a suon di superpole e di vittorie è arrivato ad insidiare il giapponese Haga, portacolori del team Ducati. Arrivato all’ultima gara con 10 punti di svantaggio rispetto al suo rivale, Ben Spies ha dimostrato carattere e determinazione, riuscendo a mettere pressione ad Haga. In gara 1, sul circuito di Portimaio, in Portogallo, Ben Spies ha dominato dall’inizio alla fine, controllando con grande autorità prima i tentativi di Max Biaggi (Aprilia), quindi aumentando il ritmo ed andando a vincere in solitudine. Grazie al questo risultato, Spies è balzato al comando della classifica con 15 punti di vantaggio su Noriyuki Haga (Ducati), caduto nel corso del settimo giro mentre era quinto e stava rimontando. Gara due, quindi, è stata affrontata dall’americano con grande attenzione: Spies ha controllato agevolmente il suo rivale, e si è accontentato del quinto posto che gli ha permesso di mantenere il vantaggio in classifica su Haga, giunto secondo alle spalle di Fabrizio. Ora l’americano è atteso con grande interesse in Moto GP, in sella sempre alla Yamaha.