Il nuovo campione del mondo (vincitore di 14 gare su 28 e autore di 11 pole position) ha disputato due gare magistrali a Portinaio, in Portogallo. La prima, vinta guidando in testa dall’inizio e controllando con grande autorità i tentativi di rientro di Rea e Biaggi. La seconda, gestendo con una tattica perfetta la situazione, evitando di farsi coinvolgere in qualsiasi duello e chiudendo in quinta posizione. Risultati che gli hanno permesso di conquistare meritatamente il titolo piloti con sei punti di vantaggio su Noriyuki Haga, arrivato a portinaio con 10 punti di vantaggio sul texano e caduto in gara uno.



Ben Spies:

“Voglio ringraziare la Yamaha per avermi dato una moto vincente. Gara 1 è andata benissimo, nella seconda ho fatto quello che era necessario per vincere. E’ stato difficile comunque tenere la situazione sotto controllo, perché il ritmo era veloce. Mi ero accorto di avere un paio di piloti dietro non troppo lontani e sapevo che se Nori avesse vinto mi sarei dovuto piazzare almeno sesto. Così ho cercato di avvantaggiarmi per tenermi fuori dai guai. Qualche preoccupazione me l’ha data Max, che mi si è infilato all’interno un paio di volte andando poi lungo. Così ho deciso di passarlo per stare tranquillo negli ultimi giri. E’ stata una giornata spettacolare e non finirò mai di ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo risultato. E’ stato incredibile vincere per Yamaha, soprattutto nel mio primo anno in SBK. Non penso di avere ancora realizzato quello che è successo oggi ma in un paio di giorni sono sicuro che me ne renderò conto!”.



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