FORMULA 1/ In Cina pole a sorpresa per la Red Bull di Vettel. Secondo Alonso

Le qualifiche del Granpremio della Cina ci hanno regalato la sorpresa di vedere una prima fila senza una Brawn Gp ad occuparla. Pole per il giovane pilota tedesco Sebastian Vettel (1’36”184) al volante di una sempre più performante Red Bull. La conferma delle buone qualità della monoposto disegnata da quel mago di Adrien Newey  è la terza posizione dell’altra Red Bulll pilotata dall’australiano Mark Webber.  Da notare la consapevolezza delle potenzialità del mezzo da parte di Vettel: il tedesco è rimasto nei box praticamente per quasi tutta la fase della Q2, uscendo a pochi minuti dal termine e facendo segnare il miglior tempo. Stessa cosa nella Q3, a dimostrazione che la macchina, qui in Cina, è veramente al top. Accanto a Vettel, sulla griglia di partenza, troviamo la Renault di Fernando Alonso, fresca di nuovi diffusori in stile Brawn GP, a riprova del fatto che quelli incriminati e poi assolti qualcosa facevano. Vedi Ferrari, alle prese con diversi problemi, che senza i nuovi diffusori e neppure senza l’aiuto del kers, deve accontentarsi della quarta fila con Raikkonen, ottavo davanti ad Hamilton, e del 13° tempo di Massa, fuori dalla top ten per la seconda volta consecutiva e autore di un errore, come da lui stesso ammesso, durante il giro lanciato nella Q2. Buon per loro che il lavoro senza sosta dei meccanici ha permesso di trovare un assetto migliore alla monoposto del cavallino, facendogli recuperare posizioni (almeno per quanto riguarda Raikkonen), rispetto alle libere del venerdì. Fuori dalla top ten anche la McLaren di Kovalainen, mentre Kubica con la sua BMW senza kers, non passa nemmeno la Q3. Prima fila, dunque, senza Brawn GP per la prima volta da inizio stagione. Barrichello partirà in seconda fila con il quarto tempo, davanti al compagno di scuderia Button, autore della pole nei due precedenti GP. C’è felicità nelle parole di Vettel al termine delle qualifiche per la pole conquistata per la prima volta dalla Red Bull: “Siamo stati veloci, è andato bene anche il mio compagno di squadra Webber. Sono molto felice, ce l’abbiamo fatto a conquistare la pole. Devo ringraziare tutti i meccanici che hanno lavorato tutta la notte e hanno fatto un gran lavoro“.