Jenson Button si porta a casa il sesto successo su sette gare, andando a vincere il Granpremio di Turchia disputato sul circuito di Istanbul Park, mettendo così una grande ipoteca sul mondiale 2009. Nulla da fare per Sebastian Vettel che partiva dalla pole ed era l’unico pilota in grado di riaprire il discorso mondiale: un errore commesso nelle prime fasi della gara gli è stato fatale, costringendolo ad un cambio di strategia disperato che non ha portato i frutti sperati e che gli ha fatto perdere anche la seconda posizione. Al via scatta bene Vettel che mantiene la testa della corsa: partenza da dimenticare per Barrichello, mentre Raikkonen si fa passare da Massa, Rosberg, Alonso e Kubica. Un errore di Vettel consente a Button, nel corso del secondo giro di prendere il comando della gara. Bello il duello tra Barrichello e Kovalainen con il brasiliano, intento a recuperare le posizioni perse in partenza, che si tocca con Kovalainen, va in testacoda e si ritrova alle spalle di un’altra McLaren, quella di Hamilton. L’errore commesso dal tedesco della Red Bull dopo il via costa caro al pilota tedesco a Vettel che vede allontanarsi la Brawn GP di Button, che macina giri veloci a ripetizione: sette nei primi dieci! Inizia il valzer dei pit stop ma Button mantiene saldamente il comando, mentre Vettel imbarca meno benzina (strategia che cambia passando dalle due alle tre soste) per essere più veloce e cercare di recuperare il divario che lo separa dal leader della corsa. Bello il tentativo, scarso il risultato: Vettel riesce ad avvicinare la Brawn GP di Button, ma non a passarla ed è costretto ad anticipare la seconda sosta, perdendo così anche la seconda posizione a favore del compagno di scuderia Webber. Chi si perde dopo il pit stop sono le Ferrari: Raikkonen sprofonda addirittura in 15ma posizione, mentre Massa cerca a fatica di riconquistare la zona punti. La gara si trascina senza ulteriori colpi di scena fino alla bandiera a scacchi, sotto cui transita per primo Jenson Button e la sua Brawn GP, davanti alle due Red Bull di Webber e Vettel.



A punti anche Trulli quarto e Glock ottavo con la Toyota, Rosberg quinto con la Williams. Kubica, settimo con la BMW, conquista i primi punti mondiali in questa stagione. Delusione in casa Ferrari, che si aspettava almeno di ripetere il podio di Montecarlo. Felipe Massa ha chiuso in sesta posizione, mentre Raikkonen che scattava dalla sesta piazza, autore di una pessima partenza, ha chiuso in nona posizione fuori dalla zona punti.

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