Dopo il successo nel Gran Premio d’Italia, il Ducati Marlboro Team si sta già preparando per il sesto round del mondiale che domenica prossima prenderà il via sulle colline del circuito di Montmelò, nella periferia industriale di Barcellona, in Spagna. Poco più di una decina di giorni fa Casey Stoner al Mugello è stato protagonista di una gara intelligente e determinata nello stesso tempo, limitando i rischi nella prima parte e sfruttando al meglio la sua Desmosedici, dopo il cambio gomme, per ritagliarsi rapidamente un vantaggio incolmabile per i suoi avversari.
L’australiano ha così conquistato il suo diciottesimo successo in MotoGP, raggiungendo il connazionale Wayne Gardner nella speciale classifica dei piloti più vittoriosi di tutti i tempi nella 500/MotoGP e contribuendo ancora una volta a fare della Ducati la moto più vittoriosa nell’era della 800cc, con diciannove vittorie su quarantuno gare finora disputate.
Casey Stoner, Ducati Marlboro Team (1° in classifica con 90 punti)
“Questo campionato è incredibilmente difficile e competitivo quindi anche la vittoria, pur bellissima, del Mugello, deve essere rapidamente archiviata per pensare alla prossima gara. Essere in testa alla classifica del mondiale adesso non significa assolutamente niente. I miei avversari sono molto intelligenti, maturi e pronti a vincere di nuovo, quindi dobbiamo restare concentrati, fare del nostro meglio per puntare al gradino più altro del podio e, se non è possibile, per portare a casa il massimo che possiamo fare. Barcellona è stata una delle mie piste preferite fino a quando l’asfalto si è rovinato. Anche se lo hanno rifatto completamente qualche anno fa, non è più stato bello come all’inizio ed il fatto che ci corra la F1 non ha aiutato la situazione per quanto riguarda buche e avvallamenti. Il layout è comunque bello: la prima parte non è difficile, mentre sono tecniche ed impegnative la parte centrale e quella finale, soprattutto le ultime due velocissime curve a destra che immettono nel rettilineo del traguardo”.
Nicky Hayden, Ducati Marlboro Team
“Barcellona è una pista che mi piace molto, ci sono diversi punti dove si frena molto forte, come la staccata per immettersi nella prima curva, ma anche sezioni molto veloci e tecniche. Noi abbiamo molto da fare per prepararci al Gran Premio al meglio possibile: certo per me questo non è un momento facile ma pensare positivo e continuare ad impegnarmi al massimo è il mio modo di affrontare le cose quindi è quello che continuerò a fare con il mio team. Non vedo l’ora di tornare in pista per la gara ma anche per i test che la seguiranno. Ho bisogno di provare e di passare più tempo in sella. Quest’anno sento la mancanza dei test dopo gara che sono stati cancellati dal nuovo regolamento: è vero che è così per tutti, ma io in particolare penso di aver sempre tratto beneficio dai test, quindi spero che poter provare dopo Barcellona possa aiutarmi a migliorare”.
Livio Suppo, Direttore del Progetto MotoGP
“Mugello è stata una vittoria indimenticabile, ma dobbiamo fare sempre del nostro meglio e non sederci sugli allori. Martedì dopo la gara Vittoriano è tornato in pista per tre giorni di test proprio sulla pista toscana con l’obiettivo di migliorare la nostra moto, sia per Casey sia per gli altri piloti che a volte stentano a trovare il giusto affiatamento con la GP9. Qui a Barcellona avremo un po’ di aggiornamenti sia di elettronica sia di set up e nel giorno di test di lunedì avremo la possibilità di farli provare dai piloti impegnati nel mondiale in modo da raccogliere le loro indicazioni ed indirizzare gli ulteriori sviluppi nella direzione più utile”.