La Audi il 16 luglio ha festeggiato i 100 anni del Marchio, dando vita a una serie di eventi mirati a illustrarne la lunga storia di successi automobilistici e di innovazioni tecnologiche, ma anche gli interessi, la vitalità e i programmi futuri.
La Audi Cup, che si disputerà il 29 e 30 luglio sul campo dell’Allianz Arena di Monaco, celebra il legame profondo che accomuna la Casa tedesca al mondo dello sport, nel quale tecnica, passione e impegno sono fondamentali per ottenere l’eccellenza. Al quadrangolare di altissimo livello prenderanno parte AC Milan, FC Bayern München, Manchester United e Boca Juniors, quattro tra le migliori squadre di calcio al mondo.
Per l’occasione, la Audi Design ha creato uno speciale trofeo, realizzato interamente in alluminio per richiamare l’esperienza tecnologica della Audi, che è leader nell’utilizzo di questo metallo leggero. Nella struttura della coppa, alta 60 centimetri, sono incisi al laser i Marchi di Audi, DKW, Horch e Wanderer, le quattro Case automobilistiche dalla cui fusione deriva l’ormai famoso Marchio dei quattro anelli. Il Team di designer, guidati da Wolfgang Egger, ha studiato una coppa divisa in quattro parti, a simboleggiare gli storici Marchi e, naturalmente, i quattro importanti Team che competeranno per aggiudicarsi il trofeo. Alla base della coppa, che sarà assegnata alla squadra vincitrice, è inserito un anello in oro zecchino. Trofei identici, ma di dimensioni inferiori, andranno a premiare le altre 3 Squadre. Come tradizione impone, la coppa per il secondo classificato avrà l’anello in argento e quella per il terzo posto in bronzo; quella per il quarto posto sarà caratterizzata da un anello di colore rosso.
La Audi Cup, tuttavia, sarà anche un’importante vetrina per i singoli campioni schierati dalle 4 squadre. A valutarne l’efficacia in azione e il fair play provvederà una particolare giuria, composta, tra gli altri, da Rupert Stadler, Presidente della Audi AG e dal Prof. Dr. Martin Winterkorn, Presidente della Volkswagen AG. A fine partita, i 15 membri della giuria si riuniranno per decretare il giocatore più meritevole, componendo i loro giudizi soggettivi con l’aiuto di un’analisi statistica dei singoli rendimenti, realizzata dalla Impire AG, società specializzata in analisi scientifiche degli sport. L’analisi si concentrerà su tre aspetti fondamentali: la “tecnica”, valutando passaggi, precisione e occasioni di goal create; l’“efficienza” cioè quanto il giocatore ha influito sulle azioni che hanno deciso l’incontro; la “dinamica” vale a dire la distanza percorsa dal giocatore nel tempo trascorso sul campo di gioco, una misurazione resa possibile dal costante monitoraggio degli atleti tramite telecamere. Per ognuna di queste voci sarà assegnato al giocatore un punteggio massimo di 100 punti; la somma dei singoli punteggi darà vita alla classifica che i giudici prenderanno in considerazione nell’esprimere il proprio giudizio. Dopo ogni incontro il vincitore designato sarà premiato direttamente sul campo di gioco.