Si scambiano i favori, i due piloti della Yamaha: dopo la caduta di Lorenzo a Brno, che aveva dato la possibilità al pilota pesarese di portarsi a 50 punti di vantaggio in classifica, nel Granpremio di Indianapolis tocca a Valentino restituire il favore. Il campione del mondo, infatti, nel tentativo di non perdere terreno da un Lorenzo scatenato, compie due errori uno dietro l’altro, prima finendo lungo e poi, in frenata, perdendo aderenza con l’anteriore e finendo lungo e sdraiato: per lui ritiro e zero punti in classifica. Con la vittoria odierna, a una settimana dal gran premio di San Marino, il distacco tra Rossi e Lorenzo si è dimezzato e ora è di soli 25 punti. La gara si gioca tutta nei primi giri: Pedrosa scatta dalla pole e mantiene la prima posizione davanti a Rossi e a Lorenzo. Dopo poche tornate il primo colpo di scena vede protagonista il pilota spagnolo della Honda, autore di una scivolata che lascia via libera al duo Yamaha: Pedrosa riesce comunque a riprendere la gara e a concludere in decima posizione. Passano ancora pochi giri e Valentino, passato da Lorenzo, fa la stessa cosa di Pedrosa, riprende la gara ma deve rientrare ai box e abbandonare. Finalmente, dunque, una vittoria importante per Jorge Lorenzo, fresco di rinnovo con la Yamaha che in un sol colpo, dopo i passi falsi di Donington e Brno, riacquista una bella dose di fiducia in se stesso e dimezza lo svantaggio in classifica, rientrando prepotentemente in corsa per il titolo. Bella gara anche per Alex de Angelis che conquista, complici le cadute di Pedrosa e Rossi, un bel secondo posto e il primo podio in carriera nella Moto GP in sella alla Honda del team Gresini. Appiedato dal team italiano per far posto a Melandri, il pilota Sanmarinese ha voglia di mettersi in mostra nella speranza di poter continuare l’avventura nella MotoGP. Stesso discorso per Nicky Hayden, terzo con la Ducati, a caccia di una riconferma nel team di Borgo Panigale, che ingaggia un bel duello con Andrea Dovizioso, quarto. Prova onorevole anche per le due Yamaha Monster Tech 3 con Edwards 5° e Toseland 6°. Settimo posto per Loris Capirossi. Cadute anche per Melandri e Canepa.
La gara
1 Jorge Lorenzo (SPA Fiat Yamaha) 47’13”592
2 Alex De Angelis (RSM Honda Gresini San Carlo) + 9”435
3 Nicky Hayden (USA Ducati Marlboro) + 12”947
4 Andrea Dovizioso (ITA Honda Repsol) + 13”478
5 Colin Edwards (USA Yamaha Tech 3) + 26”254
6 James Toseland (GBR-Yamaha Tech 3) + 32”408
7 Loris Capirossi (AUS Rizla Suzuki) + 34”400
8 Mikka Kallio (FIN-Ducati Marlboro) + 34”856
9 Toni Elias (SPA Honda Gresini San Carlo) + 45”005
10 Dani Pedrosa (SPA Honda Repsol) + 45”337
11 Chris Vermulen (AUS Rizla Suzuki) + 45”478
12 Randy De Puniet (FRA Honda LCR) + 52”294
13 Alex Espargaro (SPA-Ducati Pramac) + 1’03”552
14 Gabor Talmacsi (HUN-Honda Scot) + 1’15”086
La classifica
1 Valentino Rossi (ITA Fiat Yamaha) 212
2 Jorge Lorenzo (SPA Fiat Yamaha) 187
3 Casey Stoner (AUS Ducati Marlboro) 150
4 Dani Pedrosa (SPA Honda Repsol) 141
5 Colin Edwards (USA Yamaha Tech 3) 123
6 Andrea Dovizioso (ITA Honda Repsol) 120
7 Alex De Angelis (RSM-Honda Gresini) 88
8 Loris Capirossi (AUS Rizla Suzuki) 86
9 Randy De Puniet (FRA Honda LCR) 84
10 Marco Melandri (ITA Hayate Kawasaki) 79
11 Chris Vermulen (AUS Rizla Suzuki) 77
12 Nicky Hayden (USA-Ducati Marlboro) 73