Sesta vittoria stagionale, 102 in carriera e 160 podi. Lorenzo, di fronte allo strapotere del suo compagno di squadra si accontenta e chiude al secondo posto, limitando i danni. Contro un Valentino così, oggi c’era poco da fare. Ora, per il pilota italiano, i punti di vantaggio in classifica generale sono 30 e il morale alle stelle. Il dominio assoluto in tutti I turni di prova, qualifiche comprese, faceva pensare che in gara le cose non sarebbero andate in modo diverso. Ma Indianapolis era lì a dimostrare che basta un piccolo errore per passare “somaro”. Rossi non parte bene, e viene scavalcato da Pedrosa, Elias e anche da Lorenzo. Dietro, succede il finimondo, con De Angelis che butta giù come birilli Hayden e Colin Edwards. Hayden ha addirittura uno scatto d’ira nei confronti del pilota Sanmarinese e solo l’intervento dei commissari evita il peggio. Risultato? Tre dei migliori sulla griglia di partenza subito fuori. Pedrosa, intanto tenta l’allungo e Valentino non perde tempo: prima passa Lorenzo e poi lo stesso Pedrosa proprio sotto la curva del suo fans club. E subito scatta l’ovazione. Da lì in poi non c’è più storia: Pedrosa si affanna a tenere la ruota del pilota di Tavullia, ma il ritmo sostenuto impresso alla gara da Valentino, stronca ogni velleità dello spagnolo. Allora ci prova anche Lorenzo che a fatica supera Pedrosa e tenta di ricucire lo strappo con l’italiano. Anche lui subisce la stessa sorte del suo connazionale e si accontenta del secondo posto. Alle spalle dei tre il vuoto. Bello anche il duello per il quarto posto che ha visto impegnati gli italiani Dovizioso e Capirossi: i due si sono dati battaglia fino all’ultimo e alla fine l’ha spuntata Dovizioso. Sesto ha chiuso Elias in sella alla Honda del team Gresini.



La gara

1 Valentino Rossi (ITA Fiat Yamaha) 44’32”882

2 Jorge Lorenzo (SPA Fiat Yamaha) + 2”416

3 Dani Pedrosa (SPA Honda Repsol) + 12”400

4 Andrea Dovizioso (ITA Honda Repsol) + 26”330

5 Loris Capirossi (AUS Rizla Suzuki) + 26”539

6 Toni Elias (SPA Honda san Carlo Gresini) + 28”286

7 Mikka Kallio (FIN-Ducati Marlboro) + 30”184



8 Marco Melandri (ITA Hayate Kawasaki) + 31”757

9 Chris Vermulen (AUS Rizla Suzuki) + 31”909

10 James Toseland (GBR-Yamaha Tech 3) + 38”347

11 Alex Espargaro (SPA-Ducati Pramac) + 46”673

12 Randy De Puniet (FRA Honda LCR) + 52”041

13 Niccolo Canepa (ITA Ducati Pramac) + 1’03”198

14 Gabor Talmacsi (HUN-Honda Scot) + 1’22”347

La classifica

1 Valentino Rossi (ITA Fiat Yamaha) 237

2 Jorge Lorenzo (SPA Fiat Yamaha) 207

3 Dani Pedrosa (SPA Honda Repsol) 157

4 Casey Stoner (AUS Ducati Marlboro) 150

5 Andrea Dovizioso (ITA Honda Repsol) 133

6 Colin Edwards (USA Yamaha Tech 3) 123

7 Loris Capirossi (AUS Rizla Suzuki) 97



8 Alex De Angelis (RSM-Honda Gresini) 88

9 Randy De Puniet (FRA Honda LCR) 88

10 Marco Melandri (ITA Hayate Kawasaki) 87

11 Chris Vermulen (AUS Rizla Suzuki) 84