C’era un grande attesa per il debutto di Fernando sulla Rossa, sia da parte dei media – mai visti tanti giornalisti ad un test – che del pubblico: alla fine sono stati più di 36.000 le presenze in tribuna, una cifra straordinaria considerato che oggi è un giorno feriale. I tifosi spagnoli avranno sicuramente lasciato il circuito soddisfatti di quello che avevano visto: il loro idolo è stato il più veloce non soltanto della giornata ma dell’intera sessione di prove avendo ottenuto un miglior tempo di 1.11.470.



Fernando è stato anche quello che ha percorso più giri, bruciando proprio alla bandiera a scacchi Hulkenberg: 127 giri per il ferrarista, uno in meno per il tedesco della Williams. “Erano tanti mesi che aspettavo questo momento e finalmente è arrivato” – ha detto Fernando al termine della giornata – “Avevamo lavorato tanto in fabbrica nelle settimane scorse ma mi mancava la pista. Oggi mi sono concentrato principalmente sulla conoscenza della vettura: c’erano tantissime cose nuove per me come, ad esempio, il casco della Schubert o i freni della Brembo, che non avevo mai usato prima d’ora. Devo dire che mi sono trovato subito bene grazie al lavoro che ha fatto Felipe nei due giorni precedenti: la macchina era buona e veloce e aveva un ottimo assetto di base, il che è stato positivo. E’ assolutamente impossibile dire dove siamo rispetto agli altri: non li ho seguiti con attenzione perché avevo tanto lavoro da fare con la mia squadra. E’ comunque troppo presto trarre delle conclusioni: ci sono troppe incognite ed è come un allenamento delle squadre di calcio, non sai mai se magari qualcuno gioca con due portieri in campo o solo la seconda squadra. E’ vero che abbiamo fatto tanti giri in tre giorni: per essere davvero competitivi bisogna avere innanzitutto una macchina affidabile e, su questo fronte, sembra che siamo sulla strada giusta. Ora i tecnici hanno tanti dati a disposizione per prepararci al meglio per i prossimi test. E’ importante che i numeri che avevamo prima di venire qui abbiano trovato una conferma nella pista. Dobbiamo continuare così e poi, negli ultimi due test, si comincerà a spingere per cercare il limite della vettura.”



Fernando è rimasto colpito dall’entusiasmo dei tifosi: “Sapevo che erano previsti tanti spettatori ma una cosa sono i pronostici un’altra la realtà. Siamo nel mezzo della settimana ed è incredibile aver visto tante persone in tribuna. Per me questo è un giorno speciale: non soltanto ho fatto finalmente il debutto sulla Rossa ma è anche il compleanno di mio padre, che era qui con me. Mi sono gustato tutti i 127 giri, dal primo all’ultimo.”

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