Finalmente è arrivato il giorno di Fernando Alonso. Il pilota spagnolo ha fatto stamattina il suo debutto ufficiale alla guida di una Ferrari di Formula 1. La F10 con il numero 8 è uscita per la prima volta dal box alle 10.01 per effettuare il giro di installazione. Poi, dopo i consueti controlli tutto era pronto per il primo run ma una bandiera rossa causata da una macchina ferma in pista ha ritardato tutto. C’era molta attesa per l’esordio di Fernando in rosso. I responsabili del circuito prevedevano un afflusso di almeno trentamila persone e già prima dell’apertura della pista si erano formate delle code all’uscita dell’autostrada.



Al momento dell’uscita e del rientro al box un nugolo di cameraman e fotografi ha accerchiato la vettura tanto da rendere difficoltoso il lavoro dei meccanici, a testimonianza dell’interesse che circonda il binomio Alonso-Ferrari. Il programma tecnico non è dissimile da quello che ha seguito Felipe Massa nelle due precedenti giornate di prove. Il primo obiettivo sarà quello di individuare un assetto base della vettura per poi cominciare a fare le prime regolazioni. Inoltre si lavorerà sulla conoscenza dei nuovi pneumatici Bridgestone e sul comportamento della macchina con diversi carichi di benzina.



Dopo una prima serie di giri, il pilota spagnolo ha continuato ad abbassare i tempi, facendo poi segnare un 1”11”905, a due soli decimi dal tempo fatto registrare ieri da Massa

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