Lo sport delle due ruote è partitro alla grande con il mondiale Superbike. Gara 1 ha regalato una lotta serrata per la vittoria c tra la Suzuki di Haslam e la Ducati di fabrizio, tanto serrata da richiedere il photo finish per assegnare la vittoria. Ha tentato l’impossibile nell’ultimo giro Michel Fabrizio per cercare di conquistare la vittoria ma non c’è riuscito per un soffio. Il fotofinish ha, infatti, assegnato meritatamente il primo posto a Leon Haslam che ha guidato per tutta la gara conquistando così la prima vittoria in Superbike della sua carriera. Il distacco tra i due piloti (4 millesimi) è stato il più basso nella storia della Superbike: il precedente era quello tra Fogarty e Edwards nel 1999 a Monza con 5 millesimi. Il ventiseienne pilota di Derby ha controllato con la sua Suzuki per tutti i 22 giri della corsa Fabrizio e Haga che lo tallonavano da vicino, pronti ad approfittare di qualsiasi passo falso. Interessante lotta anche per la quarta posizione con un gruppo di piloti composto da Rea, Biaggi, Guintoli, Checa e Smrz giunti nell’ordine, mentre Camier che si era inserito per alcuni giri, è stato vittima di un “lungo” che lo ha fatto scivolare fino all’11° posto.



Gara1

1 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 34’13.435 (171,442 kph) 

2 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 0.004 

3 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 0.769 

4  Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 10.201 

5 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 10.782 

6 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 11.079 

7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 11.208 



8 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 16.522 

9 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 20.291 

10 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 26.352 

Gara 2

In gara due la vittoria è andata a una Ducati, ma non a una ufficiale. Un fortissimo Carlos Checa, in sella a una Ducati del team Althea Racing, dopo aver raggiunto a metà gara il quartetto di testa, ha superato uno per uno i piloti di Suzuki e Ducati ed è andato a vincere con un buon margine. Un bellissimo risultato per il pilota del team Althea Racing che aveva dominato molte sessioni di prova nel week end e nei test della settimana precedente, grazie alla Ducati 1198 seguita in forma semiufficiale dalla casa bolognese. Alle spalle dello spagnolo, Leon Haslam (Suzuki), che guida ora la classifica mondiale, Michel Fabrizio (Ducati) e Sylvain Guintoli (Suzuki). Max Biaggi ha concluso solo in ottava posizione .



Prossima gara il 28 marzo a Portimao in Portogallo.

 

1 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 34’16.428 (171,192 kph)

2 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 0.307

3 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 0.434

4 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 0.837

5 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 3.453

6 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 11.530

7 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 12.026

8 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 13.068

9 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 14.401

10 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 14.707

 

La classifica

1 Leon Haslam Suzuki 45

2 Michel Fabrizio Ducati 36

3 Carlos Checa Ducati 34

4 Noriyuki Haga Ducati 27

5 Sylvain Guintoli Suzuki 23

6 Jonathan Rea Honda 23

7 Max Biaggi Aprilia 19

8 Troy Corser BMW 16

9 Leon Camier Aprilia 10

10 Lorenzo Lanzi Ducati 9