Valentino Rossi continua a correre. Almeno per i prossimi tre anni. In una intervista alla rivista “Motosprint”, Valentino Rossi ha dichiarato che non ha nessuna intenzione di ritirarsi e che nel suo futuro ci sono ancora almeno tre anni di impegni sportivi: “Guidare una moto è la cosa che più mi piace”.  A proposito delle continue voci di cambio di scuderia, ha poi aggiunto: “Se sei dell’idea di cambiare, devi cercare una situazione che porti un miglioramento, quindi per me al momento è difficilissimo immaginare qualcosa di meglio della Yamaha”.



Ancora Yamaha e ancora corse, dunque? In realtà Valentino Rossi non ha ancora firmato il contratto per la stagione 2011 che lo legherebbe alla casa giapponese. L’arrivo alla Ducati, di cui si vocifera, arrivo che sarebbe molto gradito ai fan italiani e ancora di più ovviamente alla scuderia di Borgo Panicale, potrebbe ancora essere una opzione. Il cambio di scuderia, come spiega Valentino Rossi nell’intervista citata, è però da considerarsi solo per eventuali motivi tecnici e non emotivi. Il campione del mondo della classe Moto Gp non nega che correre per una casa italiana come la Ducati sia una tentazione non da poco, ma che alla Yamaha si trova benissimo.



CLICCA IL PULSANTE QUI SOTTO PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO SUL FUTURO DI VALENTINO ROSSI IN MOTO GP

Anche la presenza alla Yamaha del suo grande rivale, lo spagnolo Jorge Lorenzo, non è un problema: “Lorenzo è bravissimo nei sorpassi, ha il mio stesso approccio quando si tratta di lottare. E lottare con lui a me piace di più. Perché lui non si tira mai indietro”. Con Casey Stoner, pilota ufficiale della Ducati, invece è diverso: “Stoner è un pilota più istintivo, bravissimo ad andare subito al massimo in qualsiasi situazione”.

Leggi anche

Valentino Rossi, carriera e curiosità/ Dai nove Mondiali al ranch, passando per il VR46 (oggi 31 maggio 2024)