Le due ore di libere e qualifiche della Superbike di ieri sul mitico circuito di Monza hanno già dispensato i primi verdetti: Cal Crutchlow il pilota inglese della Yamaha ha fatto registrare un ottimo tempo e ha portato la Sterilgarda a davanti a tutti.
Durante le Qualifiche 1 del campionato Sbk di ieri, quindi, davanti a tutti con un ottimo 1’44”577, dicevamo, c’è Cal Crutchlow che ha preceduto di 212 millesimi la Honda del team Ten Kate dell’irlandese Jonathan Rea. In prima fila provvisoria la Ducati Xerox di Michel Fabrizio (1’45”134) e laBmw di Troy Corser (1’45”234).
E appunto sulla Ducati Xerox in questo circuito di Monza puntano tutto gli italiani appassionati di Sbk: non si può replicare le prestazioni opache della prima parte di stagione e le rosse ufficiali di Borgo Panigale non possono perdere l’occasione di riconquistare la primazia che anche i team privati Althea Racing e Pata B&G.
Grossa responsabilità quindi da parte di Michel Fabrizio (buona prestazione per lui in Qualifiche 1) e Noriyuki Haga. Battagliere le dichiarazioni dei due piloti SBK della Ducati ufficiale, anche se Haga ammette che la velocità di punta non tra le più alte della sua 1198 potrebbe essere penalizzante nel tempio della velocità brianziolo con rettilinei lunghi che esaltano le caratteristiche delle Superbike più prestanti a livello di velocità lanciata.
Basti pensare che un “certo” Max Biaggi con la sua Aprilia Alitalia ha fatto segnare un nuovo record di velocità per la pista (categoria SBK) con uno stupefacente 327 km/h.
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