Novità in arrivo per i neopatentati, che ben presto dovranno affrontare un esame ancora più duro. Dal primo ottobre 2013, infatti, prende il via la riforma della prova teorica che andrà ad aggiornare i formulari d’esame con 7000 nuove domande. La modifica ai consueti quiz su incroci, cartelli stradali e segnaletica varia, fa sapere il Ministero delle Infrastrutture, si è resa necessaria a causa della presenza di domande non più coerenti con la normativa vigente e che in più occasioni hanno creato diversi problemi di interpretazione. E’ prevista, ad esempio, l’introduzione di nuove domande su pedoni e ciclisti, spesso vittime degli incidenti stradali, mentre altre vecchie formulazioni verranno semplicemente aggiornate. I nuovi questionari di esame riguarderanno il rilascio delle patenti A1, A2, A, B, B1 e BE (d’ora in avanti uguali per tutti, dalle moto fino alle auto con rimorchi) e che sono stati predisposti sulla base del programma d’esame previsto dal decreto ministeriale 19 dicembre 2012 elaborato sulla base della direttiva 2006/126/CE, recepita in Italia con il decreto legislativo 18 settembre 2013, n. 59. E’ il quotidiano “La Repubblica” a far sapere inoltre che dalla Direzione Generale per la Motorizzazione è stato specificato che sono state elaborate anche oltre 750 nuove domande su argomenti “quali la regolamentazione amministrativa e sanzionatoria dei conducenti e delle patenti, comportamenti ai passaggi a livello, uso delle luci e dispositivi di illuminazione, elementi strutturali del veicolo che incidono sulla sicurezza della circolazione (pneumatici, freni, organi di trasmissione), guida dei veicoli a due ruote e comportamento nei confronti dei conducenti di tali veicoli”.