Il trend italiano è sempre più positivo. Per il mercato dell’auto da 13 mesi non vi è sosta nella crescita delle vendite, anche se viene registrato un rallentamento ravvisato già dal mese di maggio e confermato in questo giugno. A dirlo è il rapporto di , l’Associazione delle Case automobilistiche Estere, che racconta bene come sia l’andamento dell’intero mercato dell’auto in Italia e in Europa. Nello specifico, in giugno il mercato cresce del raggiungendo il 6° incremento consecutivo a doppia cifra; il canale privati in particolare va alla grande con una crescita del 27,3%, usufruendo anche delle varie azioni commerciali messe in campo dalle Case costruttrici con le loro Reti di vendita. Si contrae il noleggio (-1.1%) e anche il segmento delle società (-6,5%) a fronte delle concomitanti scadenze fiscali. Secondo anche ai dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture, le vetture immatricolate in giugno sono state complessivamente 146.682 con un incremento generale di questo primo semestre 2015 del 15,2% rispetto all’anno precedente. Molto cauto sui festeggiamenti risulta il commento del presidente UNRAE, Massimo Nordio: «Siamo soddisfatti di come siano andate le cose in questi primi 6 mesi anche se, per usare una metafora efficace, è come se fossimo passati da un febbre a 40° ad una a 38°». Il giudizio è tale perché riflette una non completa terapia efficace per dare sostanza al canale di vendita più importante del mercato italiano, i privati e le famiglie, che hanno comunque dimostrato di ben reagire agli ingenti investimenti messi in campo dalle Case con le loro Reti. Prosegue Nordio, «Come insegna la situazione spagnola, rilanciare i consumi in un settore cruciale per l’economia e l’occupazione di un Paese come il nostro, si può, anzi si deve».
A chiusura di questi primi sei mesi un tracciato importante delineato dall’UNRAE riflette questi risultati importanti: sul tema delle alimentazioni, il rapporto racconta una crescita generale ad eccezione dei veicoli a metano, rallentati con una crescita ferma al 2,9%. I segmenti B e C, utilitarie e medie, perforammo meglio il mercato con una crescita attorno al 27% del totale, con buoni risultati anche per le city car e del segmento D. Andando nello specifico delle marche di auto, eccezionale il risultato di Fiat, marchio più venduto in giugno e in generale al primo posto in tutto questo primo semestre 2015 con la crescita con un +12,61%, seguita a distanza dalle auto Volkswagen e Ford, staccati dal podio invece Renault e Opel. Il marchio Fca risulta essere in testa anche nella classifica delle vendite per gruppi commerciali, staccando il gruppo Vw e quello Renault, con una crescita netta del 20,05% rispetto allo stesso periodo del 2014. Ma la macchina più venduta in assoluto? Nella top ten ci sono ben cinque italiane che occupano proprio i primi 5 posti: la Panda vince su tutti (con 10.426 modelli venduti), seguita dalla Punto, la Ypsilon di Lancia e le due versioni della 500, classica e L.