Motori caldissimi, è iniziato settembre che per il mondo dell’auto significa una e una sola cosa: Salone dell’Auto IIA, quest’anno di scena a Francoforte per la 66esima edizione. Uno spettacolo di anteprime e presentazioni che anche quest’anno vedranno tra le protagoniste indiscusse la casa automobilista francese Peugeot che tra le varie proposte presenta un’innovativa e nuova concept car. Si toglierà il velo sulla Fractal, una coupé 100% elettrica che stupirà per i 3 concetti di audio, design e ergonomia: sarà lunga 3.8 metri e sarà spinta da due motori elettrici, uno per asse, con una potenza considerevole di 150 kw e con ben 214 CV. E il timore tipico per queste nuove electric car che ti lascino in mezzo alla strada con il fastidioso quanto dannoso segnale di “low batteries”? Ecco Peugeot ci ha lavorato e parecchio, con la Fractal che garantisce una batteria con un’autonomia di 450 km: ma attenzione, non è la meccanica l’avanguardia di questa concept car; il design prima di tutto, con un signor esperto come disegnatore, il brasiliano Amon Tobin, che ha creato uno stile particolare che esalta il design dell’abitacolo. La tecnica utilizzata è quella della stampa 3D, con tutte le superficie che somigliano ad uno studio di registrazione o di una sala da concerto. E questo perché? Sebbene ancora sia complesso incidere dei nuovi album per lanciarsi nel business musicale mentre si sgomma per le vie della città, la nuova Fractal si fa forte dell’utilizzo dell’innovativo Peugeot i-Cockpit in versione avanzata: è il posto guida con volante piccolo e quadro strumenti altro, inaugurato nel 2012 sulla 208, che esplora le barriere e le immense possibilità del senso dell’udito per migliorare l’esperienza di guida. E dunque voce del navigatore che diventa la voce guida per eccellenza, aumentando di volume man mano che si avvicina ad una svolta o un incrocio; oppure l’impianto audio Foac 9.1.2 che prevede un arsenale pazzesco, alto che le fantomatiche armi chimiche di irachena memoria: tre medi acuti, due woofer e un subwoofer, due tweeter solo nella parte davanti, replicati poi nella parte posteriore dell’abitacolo ma non solo. La novità è il subwoofer nello schienale di ciascun sedile, rendendo la guida della nuova Peugeot una reale e profonda esplorazione uditiva. Se poi ci aggiungiamo che nelle city questa nuova Peugeot potrà sfrecciare in modalità easy & smart grazie al poco peso della vettura e agli pneumatici Tall & Narrow con battistrada molto stretto, raggiungendo i 100 km/h in soli 6,8 secondi, allora il gioiellino è pronto. Sia chiaro, astenersi adoratori di cuffie, perderebbero tutto il vantaggio dell’innovativo i-Cockpit del futuro nell’auto più “orecchiabile” del prossimo Salone dell’Automobile di Francoforte.