Riaprono i cancelli di Mirafiori per centinania di lavoratori: dopo 5 anni passati in cassa integrazione i dipendenti dello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Torino torneranno ad indossare le tute dell’azienda per iniziare la lavorazione dl Suv Maserati Levante. Nei programmi della FCA di Marchionne, l’idea è quella di presentare il nuovo modello al Salone di Detroit fra un anno, ed è per questo che la manodopera dei lavoratori che torneranno a varcare la soglia dello stabilimento di Mirafiori da lunedì sarà decisiva. All’allestimento del progetto Maserati Levante sono impegnate circa 300 unità di lavoratori, mentre alla lavorazione della Mito, che riprenderà la prossima settimana, partecipano in 600. Dopo la notizia del ritorno al lavoro di centinaia di lavoratori non si è fatto attendere al lungo il commento del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che da Twitter ha cinguettato:”In bocca al lupo ai lavoratori Fiat di Mirafiori che rientrano in fabbrica. I primi ripartono lunedì #italiariparte“. La Maserati, acquisita dalla Fiat nel lontano 1993, occupa un ruolo centrale nelle strategie commerciali del Presidente Marchionne, che punta molto sulla casa del “Tridente” per cercare di fare breccia tra gli amanti delle automobili di lusso, una fascia di mercato decisiva sia per aumentare i ricavi che per consolidare il brand.