Per il pagamento del bollo auto sono previste delle esenzioni, che variano da regione a regione. In Piemonte, il Consiglio regionale ha approvato la nuova normativa al riguardo. Viene mantenuta l’esenzione totale per le auto esclusivamente elettriche, a metano o gpl, e per la parte elettrica delle auto ibride. Per quella a doppia alimentazione (benzina/metano o gpl), l’esenzione varrà per i primi 5 anni, mentre dal sesto ci sarà una tariffa ridotta. Per quelle che vengono trasformate in gpl o metano dopo l’immatricolazione, c’è un’esenzione totale per 5 anni, dopo la quale si paga il bollo intero. Per il bollo auto in Piemonte c’è anche una novità sulle auto storiche: finora quelle con almeno 20 anni erano esenti, ma ora la soglia è passata a 30 anni.



Per molti italiani è tempo di pagamento del bollo auto e moto. Nella maggioranza dei casi, infatti, l’imposta scade a fine anno, ma c’è un mese di tempo, quindi fino al 31 gennaio, per procedere al rinnovo. Si tratta di una tassa regionale, quindi l’importo da pagare varia a seconda di dove si sia residenti, ma la base principale per il calcolo è data dalla potenza del veicolo, ovvero dai KW.  In generale ci sono dei fattori che possono far aumentare il costo del bollo, come l’anzianità e la classe di inquinamento, o viceversa altri che possono portare a una sua riduzione, come il tipo di alimentazione (gas, gpl, motore elettrico). Si tratta in ogni caso di scelte che spettano alle singole regioni.

Dunque per sapere come potersi regolare per il calcolo del bollo auto è meglio utilizzare un comodo strumento on line dell’Aci, per il quale occorre indicare la targa del proprio veicolo. Per il pagamento del bollo ci sono molte possibilità: l’Aci stessa, le ricevitorie del Lotto, gli sportelli bancomat autorizzati, i servizi home-banking delle banche convenizionat, le agenzie di pratiche auto, tabaccherie aderenti a Banca Itb. Per il pagamento può essere prevista anche una commissione, mediamente di 1,87 euro.

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