Prosegue la curiosità sulla nuova Alfa Romeo Giulia che finalmente ha fatto la sua comparsa in pista ed è stata testata da molti tester giornalisti ed esperti nel settore che hanno potuto dare i primi giudizi prima del pubblico (l’attesa è per il 28-29 maggio con il primo “porte aperte”). Intanto, racconta il tester per Gazzetta dello Sport, è l’interno dell’abitacolo a stupire di questa meravigliosa nuova berlina di casa Alfa Romeo: a seconda degli allestimenti, il quadro strumenti della Giulia si presenta con display a colori 5.5” o 7”. Informazioni essenziale dietro al volante organizzate in quattro videate i contenuti dipendono dalla modalità di Dna scelta, dando dati come accelerazione laterale, consumo carburante, il suggerimento di cambiare marcia e tante altre chicche. Nella Giulia ci sarà anche l’innovativo Sound Theatre by Harman Pardon: amplificatore da 900 W classe D con 12 canali compatto, prestazioni elevate e ben 14 altoparlanti per una frontiera del suono mai raggiunta prima. 



La nuova Alfa Romeo Giulia ha iniziato a farsi vedere in pista prima di approdare nelle prossime settimane sulle strade di tutto il mondo, allargando il fascino che la berlina di casa Fca suscita fin dal suo primo progetto lo scorso anno. È il momento di rilanciarsi, lo ha detto Marchionne e gli ha fatto eco l’Ad di Alfa, Harald Wester: «tre anni fa siam partiti da un fogli bianco, volevamo un’auto senza compromessi. Ci siamo concentrati sul piacere di guida, ma anche sul nuovo sistema di infotainment, sui consumi e i sistemi di sicurezza attiva». Durante la presentazione del G-day ieri a Baiocco è stat annunciato che il prossimo 28 e 29 maggio ci sarà un grande porte aperte di tutti i concessionari Alfa Romeo per vedere e testare su strada filamenti la nuovissima Giulia. Sono stati poi confermati il prezzo base di 35.500 euro nella versione 2.2 turbodiesel da 150 V: inoltre, da giugno si potrà avere la Giulia Quadrifoglio anche con cambio automatico a 8 marce ZF con anche il convertitore di coppia.



Ieri è avvenuto il grande lancio su pista dell’Alfa Romeo Giulia 2016, la mitica berlina del nuovo corso per il Biscione lombardo: tutto lo staff e poi i vari tester sono saliti a Baiocco per provare la grande Giulia, finalmente su strada dopo la presentazione in pompa magna in autunno. Piacere di guida e confort totale, potenza ed estetica all’estremo livello: il tentativo di conquistare il mondo per la neonata Fca è partito con il grande orgoglio del “papà” Sergio Marchionne. «Sono contento perché siamo partiti da zero e guardate dove siamo arrivati, ha un motore pazzesco, dal punto di vista tecnico questa è la migliore espressione di quel che siamo capaci di fare. Non ci sono concorrenti, neanche le tedesche. Qualcuno ha detto la BMW, portatela qui, la guidiamo in pista e vediamo. Non ho dubbi sul successo della Giulia», va giù pesante il buon Marchionne. Si punta a tutti i mercati ovviamente, dopo l’ingente investimento di 1 miliardo di euro: «la esporteremo in tutto il mondo dagli Stati Uniti fino alla Cina. Se la Giulia andrà bene, allora andremo avanti anche sul modello Suv, che potrebbe arrivare già nel 2017», prosegue il numero 1 di Fca a Quattroruote.

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