Tutto pronto per la seconda giornata della Mille Miglia 2018: nella seconda tappa del percorso si riparte da Milano Marittima per arrivare a Roma. Raggiunta la capitale, si risalirà verso nord, con la novità di un passaggio per Milano che mancava dal 1948. La Mille Miglia è più di una corsa, è il “Museo viaggiante di auto d’epoca” più celebrato al mondo. E infatti Premi Oscar e popstar sono accorsi nelle vesti di piloti per la parata motoristica d’altri tempi di 450 auto d’epoca. Su strada anche l’attore Adrien Brody, il cantante spagnolo Alvaro Soler, Guy Beryman (bassista dei Coldplay) e la rockstar italiana Piero Pelù, oltre al principe olandese Van Oranje e l’ex pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella. Ogni anno, il percorso cambia modifiche per tornare a far transitare la Mille Miglia in località dove era assente da qualche anno: nel 2018 sarà la volta di Lucca e della Versilia ma anche del tratto dell’edizione del 1949, tra Sarzana e il Passo della Cisa. Il via da Brescia, poi ci si è diretti verso il Garda, per scendere poi verso Mantova, Ferrara e Comacchio per concludersi a Cervia-Milano Marittima. Oggi si passa per Pesaro e San Marino e si scende fino ad Arezzo, Cortona e Orvieto, per chiudere la seconda tappa a Roma. Domani invece si parte dalla capitale per salire verso Siena, Lucca e lungo la Versilia, passando poi per il Passo della Cisa, valicò che fu attraversato soltanto nel 1949. Chiusura a Parma, dove sabato 19 maggio si parte per Milano, giungendo in Piazza Duomo.
MILLE MIGLIA 2018, UN “MUSEO VIAGGIANTE”
La Mille Miglia 2018 è l’occasione per apprezzare 450 vetture d’epoca appartenenti a 72 diverse case costruttrici. In agenda ci sono però anche due eventi collaterali riservati a 130 vetture moderne, come il “Ferrari Tribute to 1000 Miglia” e il “Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge”. La casa automobilistica più rappresentata è Alfa Romeo con 47 vetture, a seguire Fiat con 42, Jaguar con 34 e Mercedes-Benz con 33. La leggenda narra che nel 1988 Enzo Ferrari, seduto sul cancello della carrozzeria Scaglietti di Modena, stava assistendo al passaggio della sua ultima Mille Miglia, quando definì le automobili che si fermavano ad omaggiarlo «un museo viaggiante unico al mondo». Rispetto alle altre edizione, la Mille Miglia di quest’anno è partita e terminerà un giorno prima, in modo che il sabato sera, con l’arrivo delle auto, Brescia possa organizzare una “notte bianca”. Le auto avranno percorso centinaia di chilometri, col pubblico avrà avuto modo di ammirare una completa rassegna dell’automobilismo sportivo dagli anni Venti agli anni Cinquanta.