MOURINHO ESONERATO? ROMA, LO SPECIAL ONE POTREBBE SALUTARE
Sono giorni tesi in casa Roma, perché si parla della possibilità che José Mourinho sia esonerato. La sconfitta di domenica sera contro il Milan ha fatto precipitare i giallorossi in nona posizione: la distanza dal quarto posto rimane comunque alla portata (5 punti) ma ora sono tante le squadre che andrebbero sorpassate, tra queste anche Lazio e Napoli oltre alla Fiorentina. Lo scenario non è roseo: Mourinho, che fino a questo momento ha goduto di una sorta di immunità data certamente anche dal suo status (ma anche dalla capacità di “spostare” i problemi, un’arte che ha sempre maneggiato con grande maestria nel bene e nel male), oggi sarebbe più che mai in discussione.
Come riporta LaRoma24, nel pomeriggio è in programma una call tra Roma e gli Stati Uniti: da una parte ci saranno Lina Soulokou e Ryan Friedkin, dall’altra invece il presidente Dan Friedkin, mentre non parteciperà Tiago Pinto che pochi giorni fa ha annunciato l’addio alla Roma. Sul piatto, un possibile esonero di Mourinho: il portoghese potrebbe veramente “saltare”, magari approfittando anche di un impegno morbido che la Roma giocherà nel prossimo turno contro il Verona, allo stadio Olimpico, e prima di avvicinarsi al momento decisivo della stagione, con i playoff di Europa League e la possibilità di una terza finale europea consecutiva.
DE ROSSI NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA?
Intanto, ovviamente, se José Mourinho dovesse essere esonerato bisognerà anche trovare il suo sostituto. Qui è davvero complicato capire chi potrebbe essere: possiamo dire che ultimamente la società giallorossa si è affidata ad allenatori stranieri, basti ricordare Paulo Fonseca ma, andando più in là con gli anni ma rimanendo comunque in epoca moderna, Rudi Garcia e Luis Enrique ma anche Zdenek Zeman, che era tornato a sedersi sulla panchina della squadra dopo quasi 15 anni. Naturalmente la Roma dovrà valutare se affidarsi a un traghettatore o aprire subito un progetto a lungo termine: se per la seconda ipotesi le scelte sulla carta non mancano, per la prima si fa strada a spallate il nome di Daniele De Rossi.
Superfluo dire quello che ha rappresentato per la Roma, la sua carriera da allenatore non è mai decollata – esonerato dalla Spal, in Serie B, dopo poco tempo – ma si tratterebbe di una scelta forte e che metterebbe la “romanità” al centro del progetto, anche se questo comporta rischi visto che non sempre chi è così attaccato all’ambiente ha poi la capacità di allenare la squadra. Un candidato come nuovo allenatore della Roma potrebbe essere anche Federico Guidi, che sarebbe una scelta “classica” essendo l’attuale tecnico della Primavera; prima, però, bisognerà stabilire se effettivamente Mourinho sarà esonerato dalla Roma…