Ospite del Tg1, José Mourinho ha toccato vari temi tra cui il suo futuro alla Roma. Parole, le sue, che avranno fatto tremare più di qualche tifoso giallorosso: il tecnico portoghese, infatti, è stato chiarissimo spiegando che non conosce ancora quale sarà la panchina sulla quale siederà il prossimo anno. “Se resterò qui? Non lo so. L’ultima volta che ho parlato con mister Dan (Friedkin, ndr) è stato al telefono dieci minuti dopo la fine della partita della Lazio, nel mio ufficio. Settimana scorsa ho parlato con Ryan, parliamo di oggi e del lavoro di oggi, non di rinnovo“.



Il futuro, dunque, è ancora incerto. Mou, però, ha ben chiaro il suo obiettivo per la stagione in corso: “Sogno un’altra finale”, ha detto, dopo quella di Conference vinta e quella di Europa League terminata con una sconfitta. Per lui, anche una domanda sul possibile ritorno a “casa” di Totti: “È un numero uno della storia della Roma. Collaborare con lui? Capisco la domanda, ma devo rispondere in modo ‘difensivo’. Ho anche la fama di essere difensivo, anche se la squadra segna sempre tanti gol. È una cosa tra Francesco e la società”.



Mourinho: “Un’altra finale europea? Ci proveremo”

Senza pensare troppo al futuro, Mourinho guarda alla stagione in corso. Ai microfoni del Tg1, il tecnico portoghese non ha nascosto quale sia il suo grande obiettivo: “Nella storia della Roma è stata la prima volta che ha fatto due finali europee di fila. Se pensi a tre? Pensi a squadre mitiche. Non ci proviamo? Certo, ci proviamo”. A giugno, però, cosa sarà del futuro dello Special One? Secondo quanto filtra da Trigoria, i Friedkin avrebbero voglia di cambiamento. Nonostante in campo europeo abbia fatto molto bene, in campionato il tecnico non ha ottenuto i risultati che la società avrebbe voluto, spiega Goal.com.

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