José Mourinho scuote la Roma dalle fondamenta. Il tecnico della formazione giallorossa ha infatti alzato il tono della polemica dopo il pareggio della sua squadra a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Risultato non esaltante dopo l’amarezza del derby perso domenica scorso contro la Lazio, che ha lasciato strascichi pesanti come sempre avviene nella Capitale dopo la stracittadina persa. Ma Mourinho ha aggiunto benzina sul fuoco, accusando esplicitamente un suo calciatore, rimproverandogli un atteggiamento poco professionale e parlando addirittura di “tradimento“, per la mancata vittoria al Mapei Stadium.



Ha spiegato Mourinho ai microfoni di DAZN: “Una squadra che voleva vincere contro un avversario difficile, mi dispiace che lo sforzo della squadra è stato tradito da un atteggiamento di un giocatore non professionale. Non mi hai visto parlare così di Ibanez con la Lazio perché l’atteggiamento è top, l’errore fa parte del gioco. L’atteggiamento non professionale e corretto con i compagni è quello che mi dispiace, è un punto fuori casa che è sempre un risultato non negativo. Sono contento per l’atteggiamento generale della mia squadra“.



Mourinho, caccia al “traditore”: è Rick Karsdorp?

Ovviamente nella Capitale è partita la caccia al nome e in molti, come il Corriere dello Sport hanno indicato l’esterno olandese Rick Karsdorp, che si è fatto scappare il diretto marcatore nell’azione del pareggio del Sassuolo ed era finito al centro di altre polemiche nelle ultime settimane. Mourinho in conferenza stampa ha rincarato la dose, spiegando che “ha invitato questo calciatore a trovarsi una squadra a gennaio, anche se penso sarà difficile“. In generale il tecnico portoghese ha però sparato “bordate” anche su altri calciatori come Tammy Abraham e Paulo Dybala.



Su Abraham Mourinho ha spiegato: “Nello spogliatoio oltre a parlare col giocatore che ha avuto un atteggiamento sbagliato ho chiesto a Tammy perché oggi ha avuto un comportamento che l’ha portato a fare una prestazione importante e invece in altre occasioni non è stato così.” E poi una frecciata a Dybala sul recupero finalizzato al Mondiale:  “Non conosco i suoi contatti con AFA e Scaloni. Non so se deve giocare domenica per andare al Mondiale, oppure non giocare per andare al Mondiale con più sicurezza. I giocatori che andranno al Mondiale avranno la testa più di là che di qua in questa ultima partita“.