MOVIMENTO DEI FOCOLARI DI CHIARA LUBICH È DIFFUSO IN 180 PAESI
Andrà in onda nella prima serata di Rai3 di oggi, domenica 3 dicembre, il film tv “Chiara Lubich-L’amore vince tutto”, in cui viene narrata la storia della fondatrice del Movimento dei Focolari, in occasione del centenario della sua nascita a Trento, il 22 gennaio 1920. Chiara Lubich aveva appena 23 anni nel 1943 nel bel mezzo dei bombardamenti di Trento durante la Seconda guerra mondiale, fu travolta da una forte vocazione. E proprio sotto le bombe del secondo conflitto mondiale il Movimento dei Focolari – approvato solo nel 1964 da Papa Paolo VI con il nome ufficiale di Opera di Maria – nacque per portare un messaggio di unità. Il suo principale obiettivo era quello di cooperare alla costruzione di un mondo più unito “perché tutti siano una sola cosa” nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità. Oggi è diffuso in oltre 180 Paesi con oltre 2 milioni di persone aderenti.
La stessa Chiara Lubich nel dare un senso al suo Movimento ha spesso ricordato come in un momento come quello della Seconda guerra mondiale in cui tutto veniva meno, ha intuito che “ogni cosa materiale può crollare ma non Dio, inteso come Amore, Padre”. La nascita del Movimento è stata vista come una sorta di ritorno al Vangelo inteso come motore di cambiamento personale e sociale.
MOVIMENTO DEI FOCOLARI, L’INCONTRO TRA CHIARA LUBICH E IGINO GIORDANI
Il Movimento dei Focolari si intende rivolto essenzialmente a persone laiche anche se aderiscono cristiani di molte Chiese e comunità nonché seguaci di diverse religioni. Sul portale ufficiale il Movimento si considera come una “grande e variegata famiglia” nonché “un nuovo popolo nato dal Vangelo”, definizione quest’ultima data falla stessa fondatrice Chiara Lubich. Le comunità nei quali vivono coloro che fanno parte del Movimento e che hanno pronunciato il voto di castità, povertà ed obbedienza vengono chiamate Focolari ma ne fanno parte anche persone sposate che condividono con gli altri la scelta di mettere in pratica l’amore evangelico e di vivere per realizzare l’unità.
Ad oggi sono oltre 350 le Chiese e le comunità ecclesiali di cui fanno parte le persone che si riconoscono nello spirito dei Focolari. Tra gli esponenti del Movimento, oltre alla fondatrice, importante anche la figura di Igino Giordani, primo focolarino sposato e cofondatore il cui incontro con Chiara Lubich avvenne a Montecitorio nel 1948. “Era la voce che, senza rendermene conto, avevo sempre atteso”, disse, parlando di quell’importante momento.