La notizia musicale degli ultimi giorni è senza dubbio la scoperta di un nuovo brano a firma di Mozart. Il geniale compositore, uno dei più famosi di tutti i tempi, ha realizzato un pezzo che è rimasto sotto la polvere per secoli, venendo poi alla luce proprio in queste ore.

Come scrive Libero nel suo quotidiano in edicola stamane, la scoperta è stata fatto presso la biblioteca musicale di Lipsia, cittadina tedesca considerata una delle capitali della musica classica tenendo conto che è la città che ha dato i natali a Wagner, ma anche quella dove ha vissuto e dove è sepolto Bach, scenografia che quanto mai quindi si sposa con una scoperta di questa portata e di questo prestigio.



MOZART, SCOPERTO UN BRANO INEDITO: LA RICOSTRUZIONE

Stando a quanto emerso, i compilatori dell’ultima edizione del catalogo Kochel (dove sono racchiuse proprio tutte le opere di Mozar) stavano facendo delle ricerche quando hanno appunto scoperto un nuovo pezzo della star di Salisburgo.

Ma cosa è stato trovato di preciso? Libero racconta di un manoscritto, quasi sicuramente non per mano dello stesso compositore, ma copiato da un suo brano originale prodotto attorno al 1780, un trio per archi che a questo punto dovrebbe essere stato composto quando Mozart era in età adolescenziale, forse anche più giovane, indicativamente fra i 10 e i 13 anni. Il brano si chiama “Serenate ex C” ed è stato rinvenuto presso la collezione di Carl Ferdinand Becker, un organista della città di Lipsia morta nel 1877.



MOZART, SCOPERTO UN BRANO INEDITO: IL PERCHE’ DEL NOME

E’ suddiviso in sette piccoli movimenti, e dura in totale dodici minuti e nel catalogo è stato ribattezzato con il nome di “Ganz kleine Nachtmusik”, che si può tradurre in “Piccolissima musica notturna”, per fare in qualche modo il verso ad un altro celebre brano di Mozart, leggasi “Eine kleine Nachtmusik”, Una piccola musica notturna, che venne composto dal maestro austriaco all’età di 31 anni, quindi in età ben più avanzata rispetto a quella che aveva quando ha scritto il brano inedito emerso in questi giorni.



Ma attenzione, guai a pensare che le opere scritte dal Mozart bambino siano in qualche modo “minori”, visto che, come affermava anche il pianista Glenn Gould, le migliori produzioni dell’artista originario dell’Austria, furono scritte proprio quando era un bambino, e della stessa idea era anche Karl Bohm, uno dei più grandi direttore d’orchestra che l’Austria abbia mai partorito. Se per caso vi trovaste in Germania, sappiate che proprio oggi, sabato 21 settembre 2024, verrà suonata, forse per la prima volta nella storia, l’opera inedita di Mozart. Libero scrive infatti che verrà riprodotta presso il teatro dell’opera di Lipsia, uno spettacolo a cui potrà assistere un pubblico a dir poco fortunato, tenendo conto di quanto sia storica e di grande prestigio questa prima.