Il rapper Mr. Rain, a sorpresa confermato tra i cantanti che saranno in gara a Sanremo 2024, dopo il successo arrivato grazie al brano Supereroi che lo ha fatto arrivare tra i primi 5 l’anno scorso, ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Stampa nella quale ha parlato di progetti futuri, come il nuovo disco e i prossimi live che sono in preparazione, e di esperienze passate.



In particolare ha raccontato quali sono state le emozioni provate in occasione dell’annuncio del suo ritorno sul palco dell’Ariston, perchè come dice: “Non ci speravo, l’anno scorso è stata una scommessa tra me e i discografici, ed avendo già fatto questa esperienza non credevo che Amadeus mi scegliesse di nuovo, la notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, ne sono veramente onorato“. E aggiunge: “Questo 2023 è stato già un anno bellissimo proprio grazie al festival, ma non avevo sensazioni, stavo perdendo le speranze, e se non avessi avuto l’opportunità subito ci avrei riprovato l’anno prossimo“.



Mr. Rain: “Cantare per il Papa è stata un’emozione gigantesca”

Mr. Rain nell’intervista ha anche raccontato l’esperienza molto emozionante di cantare per il Papa in occasione del concerto: “I bambini incontrano il Papa“, ed anche se non si trattava della prima volta  di un evento al vaticano, l’opportunità di esibirsi in presenza di Papa Francesco, dice “È stata un’emozione gigantesca, mi sono super emozionato perchè è una di quelle cose che credi non possano mai accadere in una vita e invece…” . L’incontro vero non c’è stato, ma come afferma il rapper: “Quando il Pontefice ha fatto il suo ingresso mentre seimila bambini applaudevano, mi è sembrato di assistere ad un film“.



E sul suo rapporto con la religione dice: “Rispetto tutte le religioni, ma diciamo che credo nelle persone e nella musica“. Infine ha ricordato l’esperienza del lancio sul mercato spagnolo, lo scorso 6 ottobre, del suo brano Supereroi, che è subito piaciuto e dice: “Ho sempre sognato di provare a sperimentare altre lingue, lo spagnolo è molto musicale, simile all’italiano. Abbiamo provato ed è stato un successo“.