Presto il Green Pass potrebbe non essere più obbligatorio, ma le sanzioni per chi non ha adempiuto agli obblighi sono in arrivo. Dal 1 aprile comincerò il percorso verso il ritorno la normalità: verrà abolito lo stato d’emergenza e cambieranno le misure per il contenimento del Covid-19. Basterà il Green Pass base – quello che si ottiene anche con il tampone negativo – per rientrare a lavoro, prendere mezzi o andare a scuola. Dal primo maggio, poi, potrebbe esserci l’addio totale al certificato. Nonostante questo, gli over 50 che non hanno rispettato l’obbligo di vaccinazione andranno incontro a multa.



Come stabilito infatti da decreto, tutti coloro che hanno più di 50 anni e non si sono vaccinati nel periodo compreso tra il primo febbraio e il 15 giugno 2022, andranno incontro a multa – piuttosto simbolica – di 100 euro. Al momento, però, le sanzioni non sono ancora arrivate: i non vaccinati, comunque, non hanno scampato il pericolo. Infatti i quasi 2 milioni di over 50 che non hanno fatto vaccino, riceveranno presto le comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio.



Multe non vaccinati Over 50: il motivo dei ritardi

Gli over 50 che non hanno adempiuto all’obbligo di vaccinazione non hanno ancora ricevuto le multe. Le sanzioni non sono state recapitate dall’agenzia delle Entrate per un motivo molto semplice: le segnalazioni devono essere fatte dal ministero della Salute, che però ha avuto problemi con la raccolta dati. Sogei, la società informatica del ministero del Tesoro, aveva infatti il compito di incrociare i dati con quelli che arrivano dal sistema della Tessera sanitaria e quelli della banca dati dell’anagrafe vaccinale, di proprietà delle Regioni. Un lavoro dunque non immediato. Inoltre, a questo si era anche aggiunto il problema della privacy: il Garante ha rilasciato il proprio parere positivo il 18 febbraio, dopo l’entrata in vigore dell’obbligo.



Secondo il Governo, gli inadempienti dovrebbero essere circa due milioni. A loro arriverà presto comunicazione della sanzione. Lo scorso 9 marzo, l’Agenzia delle entrate-Riscossione aveva assicurato: “Sulla base degli elenchi pervenuti dal ministero della Salute, è stata attivata la fase di produzione delle comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio”. A febbraio erano circa 2 milioni i cittadini over 50 segnalati dal ministero della Salute, ma molti nel frattempo potrebbero essersi vaccinati o aver ottenuto un’esenzione. L’ultimo report settimanale parla di numeri più bassi, poco più di un milione.