Ieri sera i Muse sono arrivati anche allo Stadio Olimpico di Roma, per la loro terza tappa italiana. Due ore di concerto che hanno letteralmente fatto impazzire gli estimatori arrivati da tutta Italia per poterli ascoltare dal vivo. “Pazzesco una cosa al di fuori del normale scenografia da sballo Muse live, stadio Olimpico di Roma”, scrivono i fan su Twitter. “Grazie di aver fatto il miglior concerto possibile. Grazie di avermi fatto piangere, di avermi fatto ricordare che ragazza piena di sogni ero tra i banchi di una scuola media di provincia. Non ho davvero altre parole. Siete ancora una spanna sopra tutti. #MuseRoma”, si legge ancora. “Li odio perché li odio, perché un’ora e mezza è illegale… ma i concerti dei Muse cambiano la vita, raga #museroma”, “Abbiamo atteso così a lungo ed è finita in un attimo questa splendida giornata #museroma”, “Non mi sono ancora ripresa dal concerto dei Muse #MuseRoma”, “Ridatemi i Muse. Ora, qua, subito… anche sotto casa mia va bene, poi invito tutti volentieri. #museroma”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



LE FOTO DEI FAN

Muse siamo qui”: è così che molti fan scrivono sui social in attesa che la band faccia capolino sul palco allestito appositamente allo stadio Olimpico. Avrà inizio tra poco la tappa italiana della band e lo stadio è già da tempo gremito di persone. Su Instagram sono tantissime le foto dei fan presenti all’evento e in trepida attesa. “Che emozione, tra poco vi sentirò per la prima volta cantare dal vivo e nel mio paese” scrive una fan, e ancora c’è chi scrive “Museee non fatevi attendere oltre, siamo carichi e caldi per voi!” Insomma, tutto e tutti sono pronti, si attende solo l’arrivo della band che si esibirà non solo nei brani più popolari ma anche negli ultimi singoli. Una serata che si prospetta davvero entusiasmante oltre che indimenticabile. (Aggiornamento di Anna Montesano)



MUSE, CONCERTO STADIO OLIMPICO: APERTURA PORTE ALLE 16.30

Dopo il grande successo ottenuto allo stadio San Siro di Milano, i Muse tornano in concerto oggi, sabato 20 luglio. Sul palco dello stadio Olimpico di Roma, la band britannica è pronta a stupire i fans con uno show colossale in cui la parola chiave è virtuale. Attraverso un gioco di luci e suoni, infatti, i Muse condurranno gli spettatori dell’Olimpico di Roma in una realtà virtuale in cui ci sarà divertimento, ma anche tanta emozione. Le porte apriranno alle 16.30 mentre il concerto comincerà alle 21. I fans della band inglese, porò, trascorreranno il tempo in compagnia di altri gruppi musicali che scalderanno l’atmosfera. Alle 18.45, sul palco, saliranno i Mini Mansions mentre alle 19.45 si esibirà Nic Cester che poi lascerà la scena ai Muse. Tutto, dunque, è pronto per il grande show capitolino della band britannica.



MUSE, CONCERTO STADIO OLIMPICO ROMA: COME ARRIVARE E COSA PORTARE

In una Roma infuocata dal caldo, i Muse sono pronti a stupire tutti. Per arrivare allo stadio Olimpico, il consiglio è utilizzare i mezzi pubblici preferendo la metro per evitare il traffico cittadino. Come sempre, all’interno dello Stadio Olimpico, per motivi di sicurezza, non è possibile portare tutto. E’ vietato, infatti, portare bevande alcoliche, sostanze stupefacenti, materiale esplosivo, armi da taglio, bastoni, droni, zaini di grosse dimensioni e tutto ciò che è considerato pericoloso per la propria e l’altrui sicurezza. Inoltre, è vietato esporre materiale che ostacoli la visibilità agli altri. Si raccomanda, inoltre, di arrivare in anticipo allo stadio per favorire tutti i controlli previsti.

MUSE, CONCERTO STADIO OLIMPICO ROMA: LA SCALETTA

La scaletta del concerto dello stadio Olimpico di Roma dovrebbe essere sostanzialmente uguale a quella delle precedenti tappe del tour dei Muse. Ecco, dunque, i probabili brani che la band eseguirà dal vivo:

  • Algorithm
  • Pressure
  • Psycho
  • Break It to Me
  • Uprising
  • Propaganda
  • Plug In Baby
  • Pray
  • The Dark Side
  • Supermassive Black Hole
  • Thought Contagion
  • Interlude
  • Hysteria
  • The 2nd Law: Unsustainable
  • Dig Down
  • Undisclosed Desires
  • Madness
  • Mercy
  • Time Is Running Out
  • Houston Jam
  • Take a Bow
  • Prelude
  • Starlight
  • Algorithm
  • Stockholm Syndrome / Assassin / Reapers / The Handler / New Born
  • Knights of Cydonia